FESTIVAL DI SPELLO - Film e "Le Professioni del cinema"
Giunta alla terza edizione, quest'anno la manifestazione promuove la rassegna-concorso “Le professioni del cinema”, che nasce dalla voglia di dar luce al “dietro le quinte” del cinema, per rendere ancora più preziosa la pellicola proprio perché basata su un grande lavoro di produzione, oltre che di mera passione. Il sindaco Sandro Vitali ha infatti spiegato: “Il nostro è un sostegno che va aldilà di quello verbale. L'iniziativa è nata un po' in sordina ma ora si sta consolidando. La proposta alla base di questa terza edizione riguarda i mestieri, la cui scoperta può portare ad una parziale distruzione della disoccupazione, creando nuove opportunità. Noi guardiamo a questo evento anche come promozione turistica, essendo un po' spento il periodo di febbraio marzo in questo senso, e quindi cerchiamo di far apprezzare i nostri prodotti e territori. Questa iniziativa ha fortunatamente trovato il consenso anche in altri territori, proprio per la loro promozione. Dunque vi aspettiamo a Spello con l'auspicio della valorizzazione del nostro progetto”.
È poi intervenuta l'assessore alla cultura della provincia di Perugia Donatella Porzi, che ha aggiunto: “La programmazione quest'anno è ricchissima su diversi ambiti, come, ad esempio, quello scolastico, attraverso le mostre di vari ragazzi. Avviciniamo al cinema anche chi non lo conosce e ci orientiamo verso il sociale. Abbiamo istituito dei corsi per formare personale nella gestione dei grandi eventi. Diamo grande importanza all'artigianato-arte, che abbiamo sempre voluto enfatizzare, aiutando i giovani ad avvicinarcisi e a scegliere una strada. Vogliamo riscoprire tanti mestieri rilanciandoli e il Festival rappresenta un'opportunità per tutto ciò”.
Il presidente del Festival Donatella Cocchini ha successivamente specificato: “Il nostro Festival nasce per promuovere il “dietro le quinte” del cinema, ma gli obbiettivi sono: avvicinare i giovani al cinema, attraverso un concorso che premia il miglior bozzetto scenografico e il miglior costume, e promuovere il territorio umbro, facendo conoscere Spello in tutte le sue attrazioni”. Infine Fabrizio Cattani, direttore artistico del Festival, ha affermato: “ A Spello si respira un'aria di festa e chi è già venuto ci vuole tornare. Riguardo la scelta dei film, abbiamo preso in considerazione quelli usciti nel 2013 e ho selezionato quelli che più qualitativamente superavano gli altri. Due i documentari in concorso, che nella distribuzione italiana non hanno avuto spazio ma che all'estero hanno riscontrato una grande risonanza:"
L'ultimo pastore" di
Marco Bonfanti e "
God Save the Green", di
Michele Mellara e Alessandro Rossi.
Sui film di finzione in concorso ho dato rilievo a opere prime come, ad esempio, "
Miele" di
Valeria Golino, "
Razza bastarda"
Alessandro Gassmann, "
La città ideale" di
Luigi Locascio, "
Via castellana bandiera" di
Emma Dante, "
La variabile umana" di
Bruno Oliviero, "
Viaggio Sola" di
Mariasole Tognazzi, "
Educazione siberiana" di
Gabriele Salvadores e "
Una piccola impresa meridionale" di
Rocco Papaleo.
Da quest'anno ci sarà anche una sezione dedicata ai documentari sulle professioni del cinema, come
Primo piano sul paesaggio, La via della Recherche, Omaggio a De Sica, L'isola del Cinema, Habitat Piavoli e Handmade Cinema.
28/01/2014, 16:04
Margherita Pucello