Fondazione Fare Cinema
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A Torino "Identità e diversità – due facce della stessa medaglia"


A Torino
Il canto delle sirene
Al Cecchi Point – Hub Multiculturale di via Antonio Cecchi 17 a Torino, è in programma la serata a ingresso libero "Identità e diversità – due facce della stessa medaglia. Una serata di cinema e cultura di parità", organizzata in collaborazione con Arci Torino e Ucca (Unione Circoli Cinematografici Arci).

La sezione cinema del Cecchi Point – Hub Multiculturale, curata dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema e da Videocommunity, giovedì 6 febbraio alle ore 21,00 presenterà i risultati del progetto Identità e diversità – due facce della stessa medaglia (www.identitaediversita.it) realizzato dall'Associazione A.C.T.I.V.A. Donna di Torino nell'ambito del Bando Regionale per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro approvato e finanziato dal Fondo Sociale Europeo.

L'appuntamento ad ingresso libero, organizzato in collaborazione con Arci Torino e Ucca, prevede la proiezione in anteprima torinese dei tre piccoli film realizzati all'interno del progetto firmati da Irene Dionisio e Vieri Brini. Gli autori hanno lavorato su tre tipologie di discriminazione: l'invisibile e poco conosciuto fenomeno delle persone afflitte da allucinazioni auditive con Il canto delle sirene, l'importante lavoro formativo condotto dallo sportello LGBT della provincia di Asti con Ufficio nuovi diritti e sempre più attuale problema delle nuove povertà e la difficoltà del reinserimento lavorativo per qualsiasi età con Vertigine quotidiana.

“Il progetto Identità e diversità - dichiarano gli autori - ha rappresentato un interessante banco di prova dal punto di vista cinematografico, in quanto ci ha permesso di confrontarci con una tematica ampia, viste le diverse e numerose sfaccettature che la compongono, come quella della cultura di parità. Il percorso produttivo che ci ha portato ad individuare le storie raccontate nei corti- documentari è stato lungo ed articolato, in quanto volevamo trovare tre realtà che fossero, al contempo, particolari e paradigmatiche di tre diversi tipi di discriminazione. I film, pur presentando stili differenti, sono accomunati da una scelta precisa: realizzare tre lavori dal forte imprinting cinematografico, senza per questo venir meno alla destinazione progettuale per cui son stati realizzati, riuscendo così a unire cura per la messa in scena, anche dal punto di vista del sound design e della post-produzione, alla veicolazione di contenuti delicati come quelli legati alle tre tipologie di discriminazioni prese in esame. Questo lavoro di ricerca, la produzione e successivamente il confronto con gli studenti dei licei nei quali abbiamo presentato il progetto ci ha condotto in un percorso di analisi e presa di coscienza graduale, per nulla scontata, delle idiosincrasie presenti in determinate tematiche e ci ha fatto individuare un sottile denominatore comune, ovvero il dispositivo a doppio binario della cultura di vergogna, che crea odio e incomprensione e al contempo un'auto-ghettizzazione dei soggetti protagonisti e non.”

Alla serata interverranno gli autori, Mauro Brondi (Ucca), Mario Cardano per il film Il canto delle sirene, Patrizio Onori per Ufficio Nuovi Diritti e Mimmo Foglia coordinatore Empori di solidarietà della Caritas Diocesana di Biella per Vertigine quotidiana.

Nel corso della serata verrà proiettata una selezione del film collettivo All human rights for all, progetto realizzato in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che ha coinvolto numerosi cineasti italiani tra cui Vittorio De Seta, Citto Maselli e Daniele Lucchetti.

31/01/2014, 10:35