LEOPARDI. IL POETA DELL'INFINITO - In tv il 7 e l'8 gennaio
Presentata in anteprima mondiale all’81^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia 2024, arriva in prima serata su Rai1, martedì 7 e mercoledì 8 gennaio, l’attesissima miniserie evento RAI “
Leopardi - Il poeta dell’infinito” di Sergio Rubini, che racconta con uno sguardo inedito il grande poeta, filosofo e pensatore politico, uno dei massimi esponenti della cultura italiana di tutti i tempi. Coprodotta da Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film, la miniserie rappresenta la prima regia televisiva di Sergio Rubini.
Scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini e Sergio Rubini, la serie restituisce alle nuove generazioni un ritratto inedito pur storicamente coerente di Giacomo Leopardi. Un formidabile genio, in grado di incendiare con i suoi versi non soltanto passioni amorose ma anche ideali politici. Poeta libero e avverso al compromesso che ha sfidato il suo tempo, l’invasore austriaco, la Chiesa e gli stessi fondatori del nascente stato italiano. Una grande produzione in costume ambientata e girata tra la natìa Recanati, le Marche, Bari e la Puglia - grazie al sostegno di Marche Film Commission e di Apulia Film Commission - e ancora Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna.
Protagonista, nei panni di Giacomo Leopardi, Leonardo Maltese, già apprezzato nei film “Rapito” di Marco Bellocchio e “Il Signore delle Formiche” di Gianni Amelio, per i quali ha vinto il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri D’Argento 2023. Con lui, Alessio Boni nel ruolo dell’austero padre, il Conte Monaldo Leopardi, Valentina Cervi nei panni della madre Adelaide Antici, Giusy Buscemi che interpreta l’amata Fanny Targioni Tozzetti, emblema dell’amore irraggiungibile magnificato nei suoi versi. E ancora Cristiano Caccamo, nelle vesti dell’amico Antonio Ranieri, Alessandro Preziosi nel ruolo di Don Carmine e Fausto Russo Alesi in quello di Pietro Giordani, amico e mentore del poeta.
Bambino prodigio paragonabile a Mozart, adolescente ostile ai genitori come un moderno teenager, poeta romantico, filosofo e pensatore politico, Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità. Riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, ha scritto versi eterni e dato forma a pensieri che oggi, nel nuovo millennio, sono verità granitiche. Ha amato, Leopardi, e lo ha fatto come un astuto Cyrano de Bergerac, con la sua penna usata per accoppiare l’affascinante amico Ranieri alla figura che è l’emblema dell’amore inarrivabile, la bellissima e sensuale Fanny.
Un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a venirne annientato. Un autore pari a Goethe, William Blake, Baudelaire, da scoprire e finalmente ammirare attraverso una miniserie evento che punta a stupire il pubblico tracciando il percorso biografico di una figura accattivante, controcorrente, amata e osteggiata dai suoi contemporanei ma estremamente attuale, in grado di scuotere ed emozionare le sensibilità.
“Approfondendo la biografia di Giacomo Leopardi, oltre all’immagine canonica di un uomo immerso in una malinconica solitudine a tinte gotiche, sclerotizzata da una perenne sofferenza fisica, se ne può scorgere un’altra, sottotraccia, completamente diversa, caratterizzata da una vitalità dirompente”, afferma Sergio Rubini. “Piuttosto che lo studioso curvo perennemente sui libri, il nostro Leopardi quindi avrà il piglio di un esuberante enfant prodige che desidera divorare il mondo e viverne appieno ogni sfaccettatura. Al posto di una figura grigia, rischiosamente polverosa e respingente, preferiamo tratteggiarne un’altra più brillante, variopinta, trasgressiva e soprattutto piena di fascino”.
“Leopardi – Il poeta dell’infinito” è una coproduzione Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film, in onda martedì 7 e mercoledì 8 gennaio in prima serata su Rai1. Scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini e Sergio Rubini. Prodotta da Beppe Caschetto per IBC Movie. Produttore delegato per IBC Movie Anastasia Michelagnoli. Produttori Rai Valeria Lugaro e Alessandra Ottaviani. Regia di Sergio Rubini.
02/01/2025, 11:47