FACING OFF - Un'opera dalle atmosfere “dark”
Maria Di Razza scrive e dirige un nuovo cortometraggio di animazione rivolto ad un pubblico di adulti e cinefili.
“
Facing Off”, opera dalle atmosfere “dark”, ricorda a tratti i primi personaggi cupi e scheletrici dei disegni di Tim Burton. La Di Razza lavora con sensibilità femminile sul concetto difficile di piacere a sé e agli altri, mettendo in scena una storia semplice: una donna decide di entrare nel vortice della chirurgia estetica per dare una svolta alla propria esistenza e, una volta completata la trasformazione e sempre più insoddisfatta, sarà la vita inaspettatamente a correrle in soccorso.
Il primo sentore inquietante del cambio repentino lo avverte quando il suo fedele cagnolino comincia a non riconoscerla e ne rifiuta la compagnia, spingendola in un oscuro “trip” psicologico stile "
La pelle che abito" di Pedro Almodovar.
Il corto è realizzato pregevolmente dal punto di vista tecnico ed è pieno di citazioni cinematografiche tratte da film amati dall’autrice, da Kubrick ad Hitchcock, fino ad arrivare al Frank Miller di "
Sin City". Molto interessante il lavoro sul suono e sulla colonna sonora che evoca atmosfere “noir” che accompagnano ottimamente la storia.
Prodotto da
Marechiarofilm e
BraInHeart, il film breve meriterebbe uno sviluppo in un prodotto di più ampia lunghezza, per poter avere più spazio di azione in una storia più complessa e stratificata. Il bello stile dell'animazione si ispira al tratto e alle atmosfere di "
Persepolis" della Marjane Satrapi.
18/03/2014, 14:26
Duccio Ricciardelli