QUADRI ESPANSI - I professionisti del cinema italiano
C'è un mondo dietro alla macchina da presa. Un mondo fatto di artisti e di tecnici, di operai e di impiegati che collaborano per la realizzazione di un film. "Quadri" è la categoria qualificata che
Francesco Crispino è andato raccontare, raccogliendo le testimonianze dirette di chi il cinema italiano lo fa da anni con risultati eccellenti.
I tecnici di ripresa, ma anche truccatori, scenografi, costumisti, aiuto registi raccontano in prima persona la propria esperienza tra periodo di formazione e lavoro, andando a creare un unico disegno che illumina un angolo del cinema sempre lasciato nell'ombra. Francesco Crispino è abile a montare le singole storie con i più giovani che appaiono spesso rassegnati per un lavoro sempre più difficile da trovare, ma nello stesso tempo orgogliosi e quasi sfacciati di esserci dentro; e i più esperti che danno spazio alla memoria, ai magici luoghi di cinecittà o ai grandi nomi di registi dopo i quali il nostro cinema sembra essersi fermato.
Una carenza di grandi registi, di figure carismatiche che facevano da stimolo per la collaborazione spontanea e incondizionata nella realizzazione di un film. Collaborazione che oggi, dopo un'accurata formazione, sembra sempre più difficile da trovare, con le figure professionali che cercano perlopiù di tirare acqua al proprio mulino e conservare la posizione acquisita piuttosto che lavorare per migliorare il progetto da proporre al pubblico. Ma sarebbe un discorso lungo e "
Quadri espansi" ha il merito, forse inconsapevole, di averlo cominciato.
12/05/2014, 09:25
Stefano Amadio