Note di regia del film "I Resti di Bisanzio"
Un viaggio senza senso, un’urgenza di vuoto - da foga iconoclasta bizantina - (nella storia e nella geografia dei personaggi), un ciclico ritorno ed un vagar per scene ed immagini come il perdersi nei tasselli musivi calpestati d’Otranto”
Carlo Michele Schirinzi