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Il rinnovo del CCNL per il settore del Doppiaggio


Il rinnovo del CCNL per il settore del Doppiaggio
ANICA, in relazione al comunicato dell’11 giugno 2014 con il quale le Oo.Ss. di categoria hanno proclamato uno sciopero di 15 gg. inerente il rinnovo del CCNL del settore del doppiaggio, osserva:

La motivazione addotta è incomprensibile ed è ingiustificata.

Nella verità dei fatti non si può che registrare che le parti, sia ANICA che OO.SS., hanno sottoscritto il 17 marzo 2014 un protocollo di intenti in cui hanno convenuto sull'obiettivo di stipulare un CCNL che risultasse al passo con i tempi e che tenesse conto non solo del mercato, ma anche della valorizzazione delle professionalità e della autonomia dei doppiatori, e che al tempo stesso rispondesse a criteri di esigibilità e legalità, principi questi ultimi che paiono essere stati disattesi da alcune parti su ambedue i versanti.

Ed ANICA ha talmente creduto in questa impostazione che, unica fra le organizzazioni datoriali esistenti, ha coinvolto nella trattativa non solo la sezione direttamente interessata (Industrie Tecniche) ma anche la sezione dei Distributori.

In aderenza ai principi di cui sopra, quindi, le parti hanno ritenuto che al contratto dovessero essere applicati tutti quei correttivi necessari per sottoscrivere un contratto al passo con i tempi ed "in una ottica di rinnovamento e sviluppo del settore" e che fosse anche il frutto di ipotesi pratiche che, a seguito della discussione, fossero ampiamente condivise.

Alla luce di ciò, con il consenso di tutte le parti al tavolo, le medesime hanno convenuto che sia la parte sindacale sia la parte datoriale avrebbero sottoposto reciprocamente i temi da discutere sui vari punti, fornendo anche ipotesi di concretizzazione e non solo dichiarazioni di principio.

Tale volontà è stata esplicitata e ribadita con forza da ANICA anche nel corso dell'ultimo incontro ma, inspiegabilmente, è seguita la proclamazione dello sciopero.

ANICA, in questo momento, non intende polemizzare o acuire un dibattito sterile che non farebbe che esacerbare ancor di più gli animi senza portare ad alcun risultato concreto.

ANICA, come già dichiarato, rinnova apertamente la disponibilità ad affrontare qualsiasi tema e soluzione, utile al settore, in modo pragmatico ed aperto, nel pieno rispetto di quanto già convenuto e sottoscritto nel protocollo sopra richiamato.

Conferma quindi la disponibilità a proseguire il confronto al tavolo con la massima tempestività.

17/06/2014, 18:52