Sei nuovi progetti finanziati dalla Trentino Film Commission
Tre progetti per cinema e TV ed altrettanti per il filone dei documentari: è il risultato dell'ultimo bando emesso da
Trentino Film Commission che ha valutato lo scorso luglio una ventina di nuove proposte. Tra i progetti per il cinema e per la tv c’è Anna e Yusuf, miniserie in due puntate per la regia di Cinzia ThTorrini e realizzata con il sostegno di Rai Fiction. È la storia di una coppia mista, lei italiana e lui magrebino, che si trova ad affrontare quotidianamente i pregiudizi e il razzismo della gente, dimostrando alla fine come l’integrazione sia possibile. La protagonista femminile sarà Vanessa Incontrada e le riprese inizieranno in questi giorni.
Al centro del reality show Hotel Academy c’è invece la formazione di un nuovo imprenditore nel settore turistico a cui verrà data in premio la gestione per un anno di un prestigioso hotel in Trentino. 12 concorrenti si sfideranno in 8 prove ad eliminazione diretta, i giudici saranno 3 tutor e i clienti degli alberghi che di volta in volta ospiteranno lo show. Le sfide one to one si terranno invece sempre in un noto hotel in una famosa località turistica trentina.
Lo show in 8 puntate per la regia di Michele Melani è prodotto da GiUMa Produzioni di Trento e da Formasette di Bolzano.
Anche il regista rumeno Catalin Mitulescu, già premiato ai festival di Cannes e Berlino, ha scelto il Trentino per il suo nuovo film
Il Rumeno. Questa volta al centro della vicenda ci sono Adrian e Monica, sposati e con un figlio ma costretti a vivere separati per motivi di lavoro. Adrian vive già da tre anni in Italia quando Monica lo chiama per comunicargli la sua decisione di separarsi, decisione che purtroppo non le consentirà di occuparsi più di loro figlio Luca. Alla fine, però, i due capiranno di amarsi ancora.
Ricevono il finanziamento anche tre documentari, tra cui
Alpi 2.0 realizzato dalla casa di produzione trentina Decima Rosa e diretto da Aurelio Laino ed Elena Negriolli. Si tratta di una riflessione su due mondi apparentemente opposti: la vita di montagna a confronto con la tecnologia internet. La famiglia di Lorenzo gestisce da due generazioni un rifugio nel Parco Nazionale dello Stelvio a 2.000 metri di altitudine. La vita ad alta quota è caratterizzata da solitudine ed isolamento ma Lorenzo spera di cambiare la situazione dotando i luoghi di connessione internet. Il finanziamento è stato richiesto appositamente per la realizzazione di una interattiva versione del documentario.
Anche il documentario
Gladiators, a different World del regista lituano Arunas Matelis viene sostenuto dalla Trentino Film Commission. Matelis è stato il primo regista dell’Europa centrale ed dell’est a ricevere il prestigioso premio “Outstanding Directorial Achievement” per le sue doti registiche eccezionali dall’associazione dei registi americani (DGA). Il suo film offre uno sguardo nuovo sul Giro d’Italia mettendo in primo piano la corsa dell’automobile dell’assistenza medica. In questo modo i ciclisti diventano quasi una squadra di gladiatori che lottano contro la fatica e le difficoltà climatiche.
Il film sarà realizzato con il sostegno del Lithuanian Film Center, della Film Commission Friuli Venezia Giulia, di MEDIA e del Flanders Film Fund (Belgio).
Nar per Fer di Matteo Ferrarini è invece una co-produzione tra Small Boss e la trentina Decima Rosa. Si tratta del percorso di Franco che cerca di ricostruire alcune vicende della prima guerra mondiale attraverso i racconti della gente comune, grazie ai quali sarà possibile recuperare l’unicità delle esperienze dei soldati sulle montagne.
19/08/2014, 14:01