VENEZIA 71 - "Io sto con la sposa", sempre e comunque
È davvero complicato separare il giudizio critico dal commento di quanto si vede sullo schermo nel documentario "
Io sto con la sposa", firmato a sei mani da
Gabriele Del Grande, Antonio Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry, presentato in anteprima nella sezione Orizzonti alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Del Grande è da anni una delle (poche, purtroppo) voci giornalistiche italiane a raccontare con onestà e diretta verifica dei fatti l'odissea tragica dei migranti del Mediterraneo, attraverso il lavoro del suo blog
Fortress Europe, dei suoi libri e dei suoi tanti interventi sul tema.
Insieme al poeta Al Nassiry e ad Augugliaro ha progettato e vissuto in prima persona l'esperienza di "
Io sto con la sposa", l'allestimento di
un finto corteo nuziale che doveva portare da Milano alla meta agognata, la Svezia ("Tutti i rifugiati vogliono arrivare lì"), attraverso cinque frontiere e migliaia di chilometri, rischiando sulla propria pelle una quindicina di anni di carcere.
Un lungo viaggio in auto, che è l'occasione per i cinque rifugiati clandestini di raccontare ai loro amici-aiutanti-complici le proprie storie, ma anche per tutti gli 'invitati' di conoscersi meglio e trovare l'uno con l'altro la forza e il coraggio di andare avanti.
Le musiche dei
Dissoi Logoi (e il sorprendente rap del piccolo Manar!) contrappuntano il viaggio, che scorre per gli oltre 90 minuti del racconto fin troppo liscio (cinematograficamente parlando): la tensione quasi non c'è, per fortuna dei protagonisti, ma le emozioni sì e l'avvicinarsi della meta finale, Malmoe, è vissuta anche in poltrona con partecipazione e sollievo crescente.
Il viaggio si è svolto nel novembre 2013, nella primavera 2014 è stata avviata una campagna di crowdfunding per completare il progetto, capace di raccogliere le donazioni di 2.617 persone (
tra cui chi scrive questo articolo, avrei dovuto premetterlo?, NdR).
Dopo Venezia il documentario sarà al Milano Film Festival, in autunno è prevista anche un'uscita in sala.
04/09/2014, 10:40
Carlo Griseri