VENEZIA 71 - Schermi di Qualità
Secondo lo studio Schermi di Qualità: l’opzione positiva per le opere prime e seconde, a cura di
Bruno Zambardino, docente della Sapienza Università di Roma, presentato a Venezia presso la
Casa dello Spettacolo, gli schermi del circuito garantiscono mediamente, alla maggior parte delle opere prime e seconde, oltre la metà degli incassi.
L’analisi ha riguardato 28 opere prime e seconde di interesse culturale, uscite tra giugno 2013 e luglio 2014, con l’obiettivo di verificare l’impatto di tali opere all’interno del circuito di Schermi di Qualità. Il film rivelazione dell’anno diretto da
Pif, "
La mafia uccide solo d’estate", deve molto agli Schermi di Qualità i quali hanno generato quasi la metà degli incassi complessivi (47%) pur rappresentando solo il 39% del parco sale in cui il film è stato veicolato.
Il vincitore del Grand Prix all’ultimo Festival di Cannes, "
Le Meraviglie", di
Alice Rohrwacher, ha incassato negli schermi di qualità quasi 8 euro su 10 portando il titolo verso il milione di euro di box office. Cinque i titoli che hanno registrato nel circuito oltre l’80% degli incassi complessivi:"
Salvo", "
La leggenda di Kaspar Hauser", "
Il venditore di medicine", "
Il pasticciere", "
Giraffada".
Giunto alla nona edizione,
Schermi di Qualità è il progetto speciale voluto dal MiBACT – Direzione Generale Cinema, realizzato dall’AGIS, d’intesa con le associazioni dell’esercizio cinematografico (ANEC, ANEM, FICE, ACEC,) che ha l’
obiettivo di ampliare l’offerta al pubblico di cinema di qualità di nazionalità italiana ed europea, mediante incentivi alla programmazione destinati alle sale.
Dal 2007 la Direzione Cinema del MiBACT ha investito nel Progetto Schermi di Qualità, coordinato da
Cristina Loglio, oltre 23 milioni di euro. Nel corso della presentazione è stata annunciata la conferma da parte del MiBACT del sostegno all’edizione in corso del progetto, con un finanziamento di 3 milioni di euro.
VALENTINA NERI06/09/2014, 18:16