DOC LISBOA 12 - Tanti film italiani in riva al Tago
"
Il Segreto" di Cyop & Kaf e "
La Creazione di Significato" di Simone Rapisarda nel
concorso internazionale lungometraggi, "
Belluscone. Una Storia Siciliana" di Franco Maresco nella sezione
Investigações e "
I Resti di Bisanzio" di Carlo Michele Schirinzi in
Riscos, sono alcune delle opere italiane presenti alla dodicesima edizione di
Doc Lisboa, il festival internazionale del documentario della capitale lusitana, in programma dal 16 al 26 ottobre 2014.
Il festival dedica anche una
retrospettiva al Neorealismo e Nuovorealismo con la proiezione di "
L’Amore in Città" (1953) di Cesare Zavattini, Michelangelo Antonioni, Federico Fellini, Dino Risi, Francesco Maselli ed Alberto Lattuada; "
Giorni di Gloria" (1945) di Giuseppe de Santis, Mario Serandrei, Marcelo Pagliero e Luchino Visconti; "
La Terra Trema" (1948) di Luchino Visconti; "
Europa 51" (1952) di Roberto Rossellini; "
Umberto D." (1952) di Vittorio Di Sica; "
Appunti su un Fatto di Cronaca" (1951) di Luchino Visconti; "
Buio in Sala" (1948) di Dino Risi; "
Lettere di Condannati a Morte della Resistenza" (1953) di Fausto Fornari e "
Gente del Po (1947) di Michelangelo Antonioni.
Nella sezione O Nosso Século XX – O Cinema Face à História troviamo "Prigionieri della Guerra" (1995) di Angela Ricci Lucchi e Yervant Gianikian e "Giorni di Gloria" (1945) di Giuseppe de Santis, Mario Serandrei, Marcelo Pagliero e Luchino Visconti.
Infine, due ducumentari italiani sono presenti anche in Doc Alliance: "The Special Need" (2013) di Carlo Zoratti e "Striplife" (2013) di Andrea Zambelli, Nicola Grignani, Valeria Testagrossa, Alberto Mussolini e Luca Scaffidi.
30/09/2014, 09:00
Simone Pinchiorri