Note di regia del documentario "Maldarno"
Una buona parte della vita che fa parte del film si è fatta incontro in maniera se si vuole casuale, o forse per misteriose coincidenze. L’altra parte è costituita da alcuni personaggi innamorati del fiume – per cui vale in pieno il titolo Maldarno – fra cui spicca il Garga, con il suo giardino sull’Arno, uno dei tentativi spontanei di dare nuova vita al rapporto fra fiume e città.
Tayu Vlietstra e
Duccio Ricciardelli