YOUNGER’S IN.MOVIE - Spazio agli indie!
Un brianzolo e un laziale uniscono le proprie visioni, competenze ed energie per creare un progetto comune. Non è la trama di un film di
Luca Miniero, bensì quello che è accaduto venerdì 12 dicembre al Nuovo Cinema Aquila di Roma, con l’evento di lancio di “YOUNGER’S IN.MOVIE”, a cura di RVonDESIGN, società rappresentata dal brianzolo
Andrea Viganò, già produttore di YOUNGER’S IN.DESIGN, con la direzione artistica di
Daniele Urciuolo, fondatore della factory Alfiere Productions.
Una serata per assistere alla proiezione di sette tra i cortometraggi più premiati ai Festival italiani nel corso di quest’anno e, precisamente: “
Isacco” di
Federico Tocchella, vincitore del premio “Lotus Production” al
Cortinametraggio 2014, “
Ehi muso giallo” di
Pierluca Di Pasquale, vincitore del premio “
Rai Cinema Channel” al Roma Creative Contest 2014, “
Thriller” di
Giuseppe Marco Albano, in concorso al Giffoni 2014, vincitore di trenta premi, in ultimo il premio Miglior cortometraggio all'
Ortigia Film festival, “
Dal profondo” di
Luca Caserta, al Festival di Cannes (Sezione Short Film Corner), “
Yet, The Best Universe Ever” di
Edoardo Palma, vincitore del premio Miglior Corto italiano al
San Germano Film Festival 2014, “
Ira funesta” di
Gianluca Viti, vincitore del premio speciale ai
Gold Elephant World Awards 2014, “
Eppure io l'amavo” di
Cristina Puccinelli, al Festival di Cannes (Sezione Short Film Corner) e vincitore della menzione speciale al Festival di Imperia 2014.
Dopo i corti, nella Sala Grande del cinema Aquila, è stato proiettato il lungometraggio "
E fu sera e fu mattina" di
Emanuele Caruso, vincitore del premio
F.I.C.E. 2014 "Film Indipendente dell'Anno".
Presenti tutti i registi dei corti, tranne
Giuseppe Marco Albano, e molti attori protagonisti degli stessi come
Elio D’Alessandro, Davide Bardi, Stefano Sparapano, Mirko Bruno, e anche
Lorenzo Pedrotti, uno dei protagonisti del lungometraggio.
“Un successo inaspettato – ha commentato
Daniele Urciuolo – anche perché già non è facile avvicinare l’interesse del pubblico italiano medio a un genere cinematografico più autoriale e indipendente, e poi il 12 dicembre c’è stato lo sciopero generale che ha ostacolato la viabilità capitolina”.
Più rilassato e ottimista sulla riuscita di YOUNGER’S IN.MOVIE invece
Andrea Viganò che, sulla scia di YOUNGER’S IN.DESIGN, ha voluto unire persone e aziende intorno al tavolo del cinema indipendente italiano: “Abbiamo creato un’oasi dove incontrarsi fermarsi, riflettere e fare business con i giusti tempi, condividendo pensieri comuni. Già l’avevo fatto con il design, ma ora grazie a Daniele l’ho sperimentato anche con il cinema e sono molto soddisfatto del risultato ottenuto”.
“Un ritorno alle origini – prosegue il brianzolo Viganò – alla vera natura della settima arte. Non è un caso infatti che nel foyer del cinema è stata ricreata una foresta con rami, frutti, licheni, un set fotografico stile giungla, a cura del fotografo Simone Colombo, e un allestimento originale per presentare i brand che hanno sostenuto l’evento. A tal proposito voglio ringraziare Blumohito, Riva Giardini, Italvetrine, BURP beer, Caffè Aiello, Justwood, Necci dal 1924, ARIETE, Artigiani del Marmo, e la Latina Film Commission e il Comitato di Roma per L’UNICEF che hanno patrocinato l’evento”.
Sul futuro di questo progetto risponde Daniele Urciuolo: “Adesso YOUNGER’S IN.MOVIE andrà in tour in altre città d’Italia e speriamo di poter realizzare – magari nell’estate 2015 – una tre giorni di proiezioni, incontri e momenti di benessere, nella magica cornice del cinema giovane e indipendente, che rappresenta una delle eccellenze italiane da valorizzare. Tra i sogni nel cassetto c’è anche quello di sensibilizzare società e associazioni italiane a investire nella realizzazione di nuovi prodotti cinematografici di qualità”.
16/12/2014, 19:20
La Redazione