Il 10 febbraio MFF WINTER PILLS
Vent’anni e sembra domani.
Vent’anni di immagini e movimento nelle piazze, sotto i ponti, nel fossato del Castello Sforzesco, nelle sale, nei teatri e nei musei.
Vent’anni di ricerca, di passioni e di scoperta, nell’intrepido territorio del linguaggio e dei contenuti cinematografici.
E mentre lavoriamo alla ventesima edizione, condividiamo con il nostro pubblico una chicca - in anteprima italiana - frutto della costante ricerca dei selezionatori del
Milano Film Festival: "
The Kindergarten Teacher" di
Nadav Lapid, direttamente dalla Semaine de la Critique dell'ultimo festival di Cannes.
Un film sul prodigioso dono per la poesia di un bambino di soli 5 anni e la sua insegnante, poetessa amatoriale in cerca della parola poetica, che si invaghisce dell'incosciente talento profetico del ragazzino. Sullo sfondo Israele, terra natia di Lapid, tra i promotori della dichiarazione di cessate il fuoco a favore della popolazione palestinese a Gaza, lo scorso 14 luglio.
Si comincia alle 19.00, con un aperitivo di benvenuto in compagnia dello staff del Milano Film Festival.
Alle 20.00, selezione dei cortometraggi più rappresentativi dalle passate edizioni di MFF e alle 21.30 proiezione di "
The Kindergarten Teacher", introdotta da un intervento del regista
Nadav Lapid, dal direttore artistico di Milano Film Festival Vincenzo Rossini e da Andrea Lavagnini, responsabile programmazione per il Centro Culturale San Fedele.
Questo è solo il primo di una serie di appuntamenti che vi accompagneranno alla ventesima edizione del
Milano Film Festival, dal 1 al 20 settembre 2015.
Il secondo appuntamento è martedì 24 febbraio alle ore 21.00, sempre all’ Auditorium San Fedele, con "
Zeit der Kannibalen (Age of Cannibals)" di
Johannes Naber, presentato nella sezione Lungometraggi della passata edizione del
Milano Film Festival.
Un’occasione per rivedere, o scoprire, un film che parla di una guerra combattuta in giacca e cravatta che maschera dietro sorrisi preconfezionati la violenza di mosse finanziarie che possono far tracollare un paese reale. Un dramma critico e grottesco sulla finanza d’oggi.
05/02/2015, 18:19