Fondazione Fare Cinema
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"Emergency Exit" per il lancio del bando 2015 di Lavori in Corto


Lunedì 16 febbraio alle ore 20.45 presso il Cinema Massimo di Torino l'Associazione Museo Nazionale del Cinema e l'Associazione Riccardo Braghin presentano la quarta edizione del bando del concorso cinematografico nazionale LAVORI IN CORTO, il cui tema centrale saranno i sogni e i bisogni delle nuove generazioni. Abbinata alla presentazione e, a tema con lo spirito dell’edizione 2015 di LAVORI IN CORTO, verrà proiettato in anteprima torinese il film documentario Emergency exit di Brunella Filì che racconta la storia di alcuni ragazzi italiani che si sono trasferiti all'estero per provare a scommettere sull’opportunità di un futuro migliore.

LAVORI IN CORTO è un concorso cinematografico per cortometraggi e documentari rivolto ad autori under 35 residenti sul territorio nazionale. Il progetto del concorso continua, alla quarta edizione, a svolgere la sua mission: la volontà di sensibilizzare e accendere i riflettori su tematiche di tipo sociale attraverso le immagini e le storie dei lavori in concorso.
Quest’anno il concorso scopre la sua tematica, i sogni e i bisogni delle nuove generazioni, semplicemente guardando all’attuale condizione che molti giovani si trovano a subire e cioè la precarietà e la mancanza di lavoro, che spesso obbliga le nuove generazioni ad immaginare e progettare un futuro altrove. LAVORI IN CORTO vuole porsi dunque come una finestra aperta sui loro bisogni (servizi sul territorio, diritti fondamentali come lavoro, educazione, uguaglianza, merito, salute, cultura), ma anche sui loro sogni, desideri e speranze, invitando i giovani autori a ragionare sulla loro condizione e confrontarsi con altri momenti e contesti storici, non solo nazionali.

Il bando di LAVORI IN CORTO rimarrà aperto fino al 15 aprile 2015. I lavori che partecipano al concorso saranno proiettati durante un appuntamento festivaliero che si svolgerà a fine maggio presso gli spazi della rete delle Case del Quartiere di Torino e al Cinema Massimo (serata di chiusura). Sarà inoltre possibile supportare la quarta edizione di LAVORI IN CORTO partecipando alla serata di raccolta fondi che si svolgerà domenica 22 marzo presso la Casa del Quartiere di San Salvario, con aperitivo e proiezioni video.

Emergency exit di Brunella Filì racconta la storia di Anna, Mauro, Marina e di altri ragazzi che non si conoscono, ma che hanno tutti qualcosa in comune: se ne sono andati via dall’Italia per trasferirsi all’estero e scommettere sull’opportunità di un futuro migliore. Un futuro che, restando in Italia, sembrava difficile immaginare. Non solo i famosi “cervelli in fuga”, ma anche normalissimi ragazzi, cittadini dimezzati, divisi tra una vita con maggiori possibilità all’estero e il senso di mancanza e frustrazione che ogni esilio, per quanto volontario, comporta. Il film racconta cosa fanno, pensano e sognano i giovani italiani all’estero; se resteranno o torneranno; se andar via è davvero l’uscita di emergenza per cambiare il proprio precario avvenire. Un viaggio da Venezia a Parigi, Tenerife, Bergen, Londra e New York; sei storie di ordinaria separazione, un solo racconto: quello di una generazione dimenticata, che ha ancora qualcosa da dire al suo paese di origine.
Intervengono alla serata la regista Brunella Filì, Valentina D'Amelio coordinatrice del concorso LAVORI IN CORTO, Eugenio Gruppi presidente dell’Associazione Riccardo Braghin, Vittorio Sclaverani presidente dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema e Massimiliano Quirico direttore della rivista nazionale Sicurezza e Lavoro.

Nel corso del dibattito verrà proiettato il cortometraggio La strada di casa (2014, 7’) di Carolina Lucchesini e Goffredo D’Onofrio; ogni anno 14.000 laureati lasciano l’Italia, di questi solo un terzo rientra nel nostro paese. Da Torino a Napoli, passando per Stoccolma, le storie di Paolo, Vincenzo e Serena che hanno deciso di sfidare le statistiche. Tre cervelli di ritorno che ripercorrono la strada di casa. Quella che riporta in Italia.

11/02/2015, 09:11