Note di regia di "Nomi e Cognomi"
Può facilmente rimanere più impressa, in cuore ed intenzioni, una persona conosciuta per brevi e intensi istanti, piuttosto che chi conosci da una vita...
Domenico Riva è la persona che ti passa accanto e lascia il segno; è un uomo semplice ma intenso, che morde la vita nell’unico modo che conosce: facendo bene il proprio lavoro. Al punto che il lavoro diviene il centro della sua vita, lo specchio della sua anima e della sua coscienza.
Domenico lotta, insiste, cade e sente tutto il peso delle paure e dei dubbi; è un uomo, non un eroe; che fa i conti con la propria famiglia e con il proprio dovere di marito e di padre, fino a deludere le sue donne; è un mentore che non è geloso del proprio sapere e del proprio ardore ma lo dona generoso perchè se ne sparga il seme in una terra tanto arida e avvelenata. E’ un amico, Riva, che in un whisky e in un confronto sincero e pulito, ritrova il senso semplice e ovvio di una lotta che non si nutre di principi impalpabili ma di vita, vera, cruda e comunque bellissima.
Sebastiano Rizzo