Presentato il progetto "Taranto Social
Film – cosa c’è sotto la polvere"
È stato presentato in conferenza stampa nel cinema “Bellarmino” di Taranto il progetto “
Taranto Social Film – cosa c’è sotto la polvere”.
All’incontro con i giornalisti, presenti l’ideatrice del progetto e direttore artistico Valeria Pesare e il presidente dell’associazione culturale “Fuori Fuoco” Daniele Fusco, che ne cura il coordinamento e la promozione.
Il “Taranto Social Film” vuole raccontare la vita della città bimare attraverso gli occhi degli stessi tarantini. In altre parole, un vero e proprio film da creare insieme.
I protagonisti sono tutti i cittadini jonici che potranno girare i propri video, basta anche solo uno smartphone, inviarli all’organizzazione e concorrere alla realizzazione del film. I video verranno valutati e selezionati da professionisti del settore audiovisivo, con la regia che verrà affidata ad un regista pugliese che realizzerà il prodotto finale.
Tutti possono far parte del progetto: cittadini, videomaker (professionisti e/o amatoriali), giovani e meno giovani.
Le risposte alle domande nei video devono essere:
Cosa è Taranto? Qual è la vera immagine di Taranto? Quali sono le storie ed i luoghi che vivi ogni giorno? Cosa c’è sotto la polvere?
I video dovranno essere inviati agli organizzatori del progetto dal 21 marzo al 15 aprile prossimi, esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica
[email protected].
"L’idea nasce dagli esperimenti cinematografici di “Life in a day” di Ridley Scott e, nel nostro Paese, di “Italy in a day” di Gabriele Salvatores – ha commentato il direttore artistico Valeria Pesare – una nuova modalità di fare cinema che si adatta perfettamente alla realtà di Taranto. Una città complessa, stratificata, composta da una moltitudine di realtà che hanno bisogno di farsi conoscere e che meritano di essere raccontate".
Videomaker, esperta in comunicazione web ed impegnata nel sociale, punta l’attenzione proprio su questo aspetto: "Ci aspettiamo un contributo da parte di tutti i tarantini, basta realizzare un video con il cellulare ed inviarcelo. Ci siamo ispirati a due grandi modelli che hanno dato il “la” a questo tipo di produzione cinematografica, di fatto rivoluzionando il modo di “fare film”, ma siamo sicuri che Taranto risponderà alla grande".
"Vogliamo creare un “racconto dal basso” – conclude il direttore del TaSF - una produzione video senza filtro che possa spiegare come questa città sia arricchita da luoghi e spazi che troppo spesso restano nascosti. Noi vogliamo invece accendere lo sguardo chi vive Taranto e diffondere caratteristiche ed emozioni".
Il “Taranto Social Film” è promosso dall’associazione culturale Fuori Fuoco. Fondata nel 2014, si pone l’obiettivo di promuovere l’interesse per la cultura cinematografica e artistica attraverso le competenze fornite da un gruppo di operatori culturali e professionisti del settore che hanno scelto di radicare la loro esperienza sul territorio.
"L’associazione vuole offrire alla città di Taranto occasioni di crescita e sviluppo attraverso eventi e momenti formativi legati al cinema – ha spiegato il presidente Daniele Fusco – e questa iniziativa si sposa perfettamente con la nostra mission. Vogliamo chiamare a raccolta tutti gli appassionati di cinema e di video e, perché no, dare anche la possibilità a chi non ha spazio di potersi esprimere attraverso le proprie creazioni. Sarebbe bello scovare qualche nuovo talento del cinema".
"È un’iniziativa che può dare un’immagine di una Taranto diversa, di una città che ha voglia di creare qualcosa di buono. Sono sicuro che verrà realizzato un bel prodotto conclusivo, fatto da tante persone diverse che si ritroveranno a costruire una visione innovativa della realtà in cui viviamo".
17/03/2015, 10:07