THE GREAT EUROPEAN DISASTER MOVIE -
In centinaia alla premiere inglese
Come cambiare il discorso sull’UE da “o dentro o fuori” a “miglioriamola e rendiamola più forte”? Come far considerare l’Europa non più un caso per le elite ma una questione che interessa un pubblico più vasto?
Si è parlato di questo durante il dibattito che ha seguito la premiere inglese del film “
The Great European Disaster Movie” la notte scorsa a Londra al cinema Genesis.
Giornalisti, politici, diplomatici e un pubblico di oltre 250 spettatori si sono confrontati sulle strategie per rinforzare i movimenti dal basso e farli diventare azioni decisive per riformare l’UE con l’obiettivo di salvarla.
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Abbiamo necessità di coinvolgere le giovani generazioni di tutta l’Europa" - dice la regista
Annalisa Piras - "
perché la questione è cruciale per il futuro del nostro continente". Il produttore del film
Bill Emmott avverte che “
il dibattito sull’Europa, così come la politica economica continentale guidata dalla Germania, è pieno di compiacimento, mentre l'aumento dei partiti anti-istituzionali ed anti-europeisti - in Inghilterra, Francia, Spagna e dappertutto - rischia di cambiare rapidamente e in modo permanente il volto della politica”.
Le soluzioni devono cominciare dal basso verso l'alto. Così gli autori di “
The Great European Disaster Movie” hanno deciso di fare proiezioni indipendenti del film in tutta Europa, in piccole comunità ed in scuole e Università, per lanciare un dibattito pan-Europeo, lasciarsi alle spalle le elites e diffondere una consapevolezza maggiore su ciò che “Il Grande Disastro Europeo” della disgregazione dell’UE potrebbe rappresentare.
Per realizzare questo progetto hanno chiesto l’aiuto del pubblico.
Tra i partecipanti all’evento londinese, organizzato da
CinemaItaliaUK, l’Ambasciatore d’Italia
Pasquale Terracciano, l’ex consigliere di Margaret Thatcher Lord
Charles Powell, l’ex ministro del lavoro in Europa
Denis McShane, l’ex funzionario europeo
Stanley Johnson (padre del sindaco di Londra Boris Johnson), il deputato della Commissione europea
Caroline Morgan, il consigliere dell’Ambasciata di Spagna
Esther Corrall Cortes.
Il pubblico ha commentato il film definendolo “fantastico”, “potente”, “affascinante e provocatorio”.
Il dibattito è stato moderato da
Hugo Dixon, fondatore di Reuters-BreakingViews ed autore del libro “
The In/Out Question”. Sul palco
Annalisa Piras,
Bill Emmott, il responsabile di Ipsos-Mori Ben Page e il giornalista belga
Marc Roche, corrispondente di Le Point e France Inter. L’attore britannico
Angus Deayton ha partecipato alla proiezione, così come la giovane protagonista
Flavia Piras Trow.
Dopo il film si è svolto un rinfresco con cibo italiano proposto da Delicatezza e vino italiano.
CinemaItaliaUK ha il supporto del Consolato Generale d’Italia a Londra, l’Istituto Italiano d Cultura, Natuzzi, BdB, Courthouse Hotel, The Italian Bookshop, Donna Fugassa, The Italian Community, Fred Film Radio, Rai Com e Delicatezza.
13/04/2015, 20:13