SEEYOUSOUND 1 - 7 Inch, il concorso cortometraggi
Tutte (o quasi) le forme del corto: la varietà – di stili e di generi musicali, di durata e di linguaggio – è la caratteristica dominante della selezione diretta da
Carlo Griseri. Il tempo è l'unico limite, la musica la chiave per 18 diverse esperienze visive. Musica che è sempre presente come elemento conduttore, che sia la missione di una vita (Alan Vega e Bruno Wizard, due monumenti 'veri', che si offrono alla camera con sincerità e generosità) o elemento rigenerante (in “Musica!” e “N'Euro”), capace di dare un nuovo senso e un nuovo scopo alla propria esistenza. C'è un omaggio alla tradizione antica 3.000 anni della musica popolare sarda, proiettata comunque al futuro (“Nodas”), e un percorso sulle orme degli Husker Du e di un album che ha fatto epoca. Spazio alla fiction, ispirata da alcune figure simbolo della musica moderna, jazz-pop-rock e d'autore (Chet Baker, Michael Jackson, Jim Morrison e Lucio Dalla), ma anche alla creazione video-artistica, come la composizione vivente dei Flatform o l'installazione sonora di MyBossWas. Per non dire dell'animazione 'live' e profondamente ritmata di “Racey Lee”, o della alienata realtà musicale di “Janvier”. Se alcune proposte possono forse sembrare più 'classiche' (l'on the road dei Bud Spencer Blues Explosion, o le interviste sul reggae di “Revolutionary Rockers”), altre offrono una finestra privilegiata verso nuove realtà (il movimento Lite Feet della metro newyorkese) o verso mondi apparentemente ostili (il 'rumore' di “Nothing essential happens in the absence of noise”).
13/05/2015, 10:40