FILM IN TV - I consigli di CinemaItaliano per giovedì 4/06
Raitre (canale 3) ore 10.15
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Racconti romani"
1955. Durata: 110’, regia di
Gianni Franciolini, con Antonio Cifariello, Vittorio De Sica, Mario Riva, Franco Fabrizi
Trama: Quattro amici romani decidono di tentare diverse truffe, dal bagarinaggio ai ricatti alle coppiette colte in flagrante. I risultati, però, non sono quelli sperati.
Commento: Commedia all’italiana ben riuscita che riunisce un cast d’eccezione.
Curiosità: La pellicola prende ispirazione da alcuni degli omonimi racconti di Alberto Moravia che ne è stato, insieme a Sergio Amidei, ad Age e Scarpelli, a Francesco Rosi, anche sceneggiatore.
Iris (canale 22) ore 11.30
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Tre colonne in cronaca"
1990. Durata: 100’, regia di
Carlo Vanzina, con Gian Maria Volonté, Massimo Dapporto, Sergio Castellitto, Lucrezia Lante della Rovere
Trama: Un gruppo di politici è pronto a tutto pur di ottenere il controllo di un importante quotidiano nazionale.
Commento: Se la storia è appassionante, altrettanto non si può dire del film, nonostante l’ottima prova del cast e in particolar modo di Gian Maria Volonté e Sergio Castellitto.
Curiosità: Il film prende liberamente ispirazione dall’omonimo romanzo scritto da Corrado Augias e Daniela Pasti.
Tv 2000 (canale 28) ore 21.10
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La scuola"
1995. Durata: 104’, regia di
Daniele Lucchetti, con Silvio Orlando, Anna Galiena, Fabrizio Bentivoglio, Enrica Maria Modugno
Trama: Ultimo giorno di scuola in un istituto scolastico della periferia romana. Mentre il soffitto della biblioteca crolla, il professor Vivaldi tenta di salvare i suoi ragazzi a rischio bocciatura; viceversa, il vicepreside Sperone vorrebbe far ripetere l’anno a tutti.
Commento: Commedia intelligente di Daniele Lucchetti che racconta la scuola dal punto di vista dei docenti. Si ride e si riflette grazie anche a un cast ben amalgamato.
Curiosità: Il film è tratto dai libri “Ex Cattedra” e “Sottobanco” di Domenico Starnone. Prima ancora della pellicola, i volumi avevano ispirato una piece teatrale che vedeva protagonisti Silvio Orlando e Angela Finocchiaro. Nel 2014, il regista Daniele Lucchetti ha messo in scena di nuovo l’opera, con gran parte del cast del lungometraggio.
Sky Cinema 1 (canale 301) ore 21.10
Non ci resta che piangere
1984. Durata: 111’, regia di
Roberto Benigni, Massimo Troisi, con Roberto Benigni, Massimo Troisi, Amanda Sandrelli, Iris Peynado
Trama: Durante un violento temporale, un bidello e un maestro di scuola elementare si rifugiano in una locanda e si ritrovano nel 1492.
Commento: Più che un film è una serie di gag messe una dietro l’altra. Se la sceneggiatura e la regia presentano più di una pecca, il talento comico del duo Benigni Troisi è talmente irresistibile da far risultare la pellicola godibilissima.
Curiosità: Il titolo del film deriva dalla poesia “Non ci resta che piangere” di Francesco Petrarca che Roberto Benigni stava leggendo e il cui titolo piacque immediatamente a Massimo Troisi.
Premium Emotion (canale 312) ore 21.15
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L’ultima ruota del carro"
2012. Durata: 113’, regia di
Giovanni Veronesi, con Elio Germano, Ricky Memphis, Alessandra Mastronardi, Virginia Raffaele
Trama: Trent’anni di storia d’Italia visti dagli occhi di Ernesto, figlio di un tappezziere romano che gli aveva predetto un futuro da “ultima ruota del carro”.
Commento: Indubbiamente uno dei migliori film di Giovanni Veronesi che racconta con tenerezza una storia semplice ma non per questo straordinaria. Ad aiutarlo nella buona riuscita della pellicola, la prova più che convincente del protagonista Elio Germano.
Curiosità: Il film prende ispirazione dalla biografia del trasportatore romano Ernesto Fioretti, che fa anche un’apparizione nelle vesti di un sacrestano.
Premium Cinema (canale 311) ore 22.55
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8 e ½"
1963. Durata: 138’, regia di
Federico Fellini, con Marcello Mastroianni, Sandra Milo, Claudia Cardinale, Rossella Falk
Trama: Guido è un regista in crisi che si divide tra la moglie e l’amante. L’uomo si trova a trascorrere un periodo di pausa in un’irreale stazione termale dove ripercorre tutta la sua esistenza.
Commento: L’arte, la vita, la morte, la memoria, sono tutti i temi affrontati in questa autobiografia immaginaria e altamente visionaria di Federico Fellini. Ritenuto da molti il miglior film del regista, è senza dubbio uno dei capolavori della cinematografia mondiale. Da vedere e rivedere.
Curiosità: Vincitore di due premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film straniero, il titolo si riferisce al numero di pellicole firmate da Fellini, dato che quella d’esordio, “Luci del varietà” era stata firmata a metà con Alberto Lattuada.
a cura di Niccolò Di Francesco04/06/2015, 08:00