A CORTO DI DONNE 8 - I vincitori
Premio Speciale Miglior Cortometraggio Italiano
DUE PIEDI SINISTRI, di Isabella Salvetti (Italia / 2015 / 6’)
Motivazione: Per aver saputo coniugare brillantemente il linguaggio tipico del cortometraggio – ritmo serrato, montaggio incalzante, ribaltamento finale – alla freschezza del racconto e alla capacità di emozionare con una storia non banale, invitando a riflettere sulla diversità. Un film che parla al cuore, anche grazie alla straordinaria interpretazione dei due giovani protagonisti, sospesi tra l’innocenza dell’infanzia e la malinconia di un precoce confronto con la società e i suoi pregiudizi.
Premio Miglior Cortometraggio Fiction
DAS ALTE BÖSE WIR (The bad old us), di Lily Erlinger (Germania / 2013 / 28’)
Motivazione: Film di equilibrio formale ed estetico che riesce a parlare del tema universale, e ricorrente, della banalità del male, e che con inusuale ambientazione del racconto di una comunità emblematica, rievoca epocali tragedie della Storia.
Menzione Speciale per la Regia Fiction
MUR, di Andra Tévy (Francia / 2014 / 17’ 30’’)
Motivazione: Regia delicata e visionaria per inquadrare con realistica metafora il complesso stato d’animo della protagonista.
Menzione Speciale Fiction
THE GUARD, di Nora Niasari (Australia / 2013 / 4’ 48’’)
Motivazione: In pochi minuti sa raccontare in modo essenziale e sorprendente un momento di imprevista umanità.
Premio Migliore Documentario
SUPERUNIT, di Teresa Czepiec (Polonia / 2014 / 20’)
Motivazione: Per la capacità narrativa di costruire, attraverso frammenti personali apparentemente slegati tra di loro, un unitario racconto evocativo e sorprendente, in grado di restituire l’anima di un popolo con singole vite ognuna carica di una propria importanza. Inoltre, per il talento dimostrato nell’elaborazione registica che mescola i livelli di realtà e finzione in un affascinante affresco contemporaneo.
Menzione Speciale Documentari
ZIMA, di Cristina Picchi (Russia - Francia / 2013 / 11’ 30’’)
Motivazione: Per il fascino visivo dei paesaggi siberiani e della resistenza di pochi uomini nella notte artica, in un costante confronto con una natura estrema, simbolicamente rappresentato dall’immergersi gioioso in acque gelate per festeggiare l’inizio di un nuovo anno.
Premio Miglior Cortometraggio Animazione
FONGOPOLIS, di Joanna Kozuch (Slovacchia / 2014 / 13’)
Motivazione: Lavoro eccellente. Soggetto, animazione e regia di alta competenza di racconto di immagini e di forte impatto emotivo: ci portano nella frenesie delle scelte del vivere e nell'ultima risorsa dell'arte. Un'opera densa, padrona del tempo narrativo, e persino dell'incognita della speranza.
Menzioni Speciali Animazione
INVERNO E RAMARRO, di Julia Gromskaya (Italia / 2013 / 3’ 30’’)
Motivazione: Ci ha saputo accompagnare verso la delicatezza e la forza delle prime storie bambine che ci offrono le possibilità per ogni futura risorsa dell'immaginario.
FROM THE EASTERN LANDS, di Sarah Tabibzadeh (Iran / 2015 / 5’)
Motivazione: L'animazione qua accorda in canto la passione come in ogni icona amorosa. Ci dice note e colori di un linguaggio antico e nostro.
Premio Miglior Cortometraggio Sperimentale
SOPRA ELEVATA, di Emanuela Liverani (Italia / 2013 / 5’ 39’’)
Motivazione: L’idea di dare anima e corpo ad una realtà non accattivante a cui non si presta attenzione, ma che fa parte del quotidiano metropolitano, sorprende ed emoziona fin dal primo fotogramma
Menzione Speciali Sperimentale
TRACCE NASCOSTE, di Mena Rusciano (Italia / 2014 / 5’ 17’’)
Motivazione: All’eleganza della grafica, a cui fa da contrappunto il movimento del corpo dell’artista, luogo surreale di sperimentazioni ed espressione.
To the elegance of the graphic, which is a counterpoint to the movement of the artist's body, surreal place of experimentation and expression.
Premio Giuria Giovani Documentari
JE TE LE RAPPELLE, TU T’EN SOUVIENS, di Valérie Osouf (Francia / 2014 / 18’)
Premio Giuria Giovani Fiction
BALLKONI, di Lendita Zeqiraj (Kosovo / 2013 / 20’)
Premio Giuria Giovani Animazione
FROM THE EASTERN LANDS, di Sarah Tabibzadeh (Iran / 2015 / 5’)
Premio Giuria Giovani Sperimentale
SOPRA ELEVATA, di Emanuela Liverani (Italia / 2013 / 5’ 39’’)
22/06/2015, 10:09
Simone Pinchiorri