L'UOMO PIETRA - Vero o falso?
E' un divertente mockumentary dallo stile frizzante e veloce, "
L'Uomo Pietra" di
Luca Scivoletto, che narra la storia di un regista schizzatissimo venuto dal nord per raccontare la vera identità dell’Italia profonda, addirittura paragonato a Pasolini per i suoi metodi di realismo e di poesia con cui affrontava le sue battaglie nel documentario, però dal 2010 dell’artista veneto si perdono completamente le tracce.
Come in tutti i buoni film su gente che fa film rimane da qualche parte il girato del regista che testimonia il lavoro della troupe mentre sta facendo delle ricerche sul territorio a Modica. Di quegli incredibili momenti di altissimo cinema antropologico rimane come unico testimone, il buon Saro Caprotta, che da operatore di quel film conserva ancora vivi i ricordi sulla propia pelle. Il film che Caprotta ha rimontato è diventato un found footage di grande successo-
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L’Uomo Pietra" nonostante la brevità della durata e probabilmente un budget da film ultra indipendente riesce a convincere e a raccontare i vizi e le paranoie (certamente reali) del regista di documentari, sempre alle prese con dubbi filosofici sull'eticità o la non eticità della ripresa, o sul bene o il male del rapporto con il personaggio preso dalla strada. "
L’Uomo Pietra" fa ridere e pensare allo stesso tempo, descrivendo la vita di una troupe alle prese con un paesino del sud Italia con uno stile da commedia e da farsa grottesca.
25/07/2015, 17:10
Duccio Ricciardelli