GIORNATE DEGLI AUTORI 12 - Il programma della prima giornata

Comincia con un film a tutta adrenalina, mercoledì 2 settembre 2015, la cavalcata delle Giornate degli Autori – Venice Days attraverso la 72. Mostra del Cinema di Venezia. Un’opera prima, un perfetto meccanismo dell’action thriller, un contesto di bruciante attualità come la crisi economica nella Spagna di oggi, un grande attore come Luis Tosar che ritorna alle Giornate dopo esservi stato rivelato con “Celda 211” poi trionfatore ai Premi Goya.

L’opera prima di Dani de la Torre racconta le vicissitudini di Carlos, padre che sta accompagnando i propri figli a scuola, che scopre che la sua macchina potrebbe saltare in aria da un momento all’altro mettendolo nella condizione di dover lottare per la vita della sua famiglia. "Come reagiremmo se dovessimo fronteggiare la minaccia di perdere tutto: la casa, il successo, il lavoro, la famiglia?" - si chiede il regista - "cosa faremmo se dovessimo cavarcela da soli? Fino a che punto ci spingeremmo per difendere tutto quello che possediamo?"
Tutto questo e molto altro è “El Desconocido” di Dani de la Torre, che il pubblico veneziano scoprirà domani insieme alla singolare giuria del Venice Days Award presieduta da Laurent Cantet e composta da 28 giovani spettatori di tutti i paesi dell’Unione Europea. E proprio il pubblico potrà eleggere il suo preferito grazie al Premio del Pubblico BNL promosso da BNL Gruppo BNP Paribas.

"E’ un film che rispetta tutte le regole del grande spettacolo" – dice il delegato delle Giornate, Giorgio Gosetti – "ma è anche la dimostrazione esemplare di come il talento del cinema europeo sappia imporsi senza nessun timore reverenziale sullo stesso terreno dell’entertainment americano, ma con un gusto in più, quello del cinema d’autore che ogni anno cerchiamo in tutto il mondo”.

Gli altri 11 film della selezione ufficiale rappresentano otto nazionalità, tre sono italiani, sei sono opere prime che concorreranno anche al Premio Luigi De Laurentiis per la migliore opera prima di tutta la Mostra: uno specchio di colori, stili, tendenze e culture che riflette un cinema vitale e originale, un cinema davvero indipendente che è il costante oggetto di ricerca per la sezione autonoma nel quadro della Mostra. Una sezione voluta dalle associazioni italiane degli autori (Anac e 100autori) non solo come passerella di film, ma anche come luogo d’incontro per un cinema italiano che si vuole confrontare col mondo.

E tante sono le voci che si potranno ascoltare alla Villa degli Autori, da sempre il “cuore” della sezione, a due passi dall’Hotel Excelsior ma idealmente all’opposto del tappeto rosso e del Palazzo. Alle Giornate si incontreranno star come Julie Delpy, Dany Boon, Suzanne Clèment, Miranda Otto, Luis Tosar; grandi personalità come Agnès Varda, Carlos Saura, Gabriele Salvatores, Orhan Pamuk, Eugenio Barba, Celia Rowlson-Hall, Arrigo Cipriani, Elio, Roberto Bolle; protagonisti famosi come Alba Rohrwacher, Riccardo Scamarcio, Ascanio Celestini, Cristiana Capotondi, Luigi Lo Cascio. E naturalmente gli autori che si alterneranno sugli schemi delle Giornate come Matias Bize, Piotr Chrzan, Dani de la Torre, Giorgio Diritti, Carlo Lavagna, Vincenzo Marra, Silvio Soldini, Simon Stone, Walter Veltroni che di questa selezione sono le naturali stelle.

01/09/2015, 14:08