FdP 56 - IL PAESE PERDUTO, dove va l'Italia?
Nasce dall'incontro tra un giornalista,
Ernesto Galli della Loggia, ed un regista,
Manfredi Lucibello, il documentario "
Il Paese Perduto", prodotto da Madeleine in associazione con Istituto Luce
Cinecittà e Rai Cinema. Un'ora di dialoghi ed immagini d'archivio, per ripercorre la storia della Repubblica, dal dopoguerra fino ai giorni nostri.
L'intreccio narrativo dell'opera parte da una domanda di Galli della Loggia "
Dove sta andando l’Italia?". Una domanda di grande attualità, vista la situazione socio-politica del nostro paese, che può avere una risposta solo indagando il nostro passato. Così, tra ricordi personali e pubblici, il noto giornalista si racconta e intraprende un viaggio nella storia d'Italia insieme al regista, paradigma delle nuove generazioni, che attento ascolta e stimola l'interlocutore. I due si ritrovano in Basilicata, regione che ben rappresentazione il nostro paese di ieri e di oggi, piena di contraddizioni dove Carlo Levi ambientò il romanzo “
Cristo si è fermato ad Eboli”.
"
Il Paese Perduto" è un'opera in cui tutti noi ci ritroviamo. Le immagini d'archivio, sapientemente ricercate e montate da Lucibello, ci catapultano in un passato vissuto da molti e forse sconosciuto ai più giovani. E' la sfida alla modernità di un paese "giovane", ancora in evoluzione, che ha passato e sta passando periodi bui e di splendore, ma in cui i cittadini si sono sempre "rimboccati" le maniche per costruire un futuro migliore.
Il viaggio "generazionale" e "storico" intrapreso dai due autori non si esaurisce nel girato, ma sembra continuare idealmente nel finale, dove
Ernesto Galli della Loggia e
Manfredi Lucibello percorrono insieme un ponte su una diga in Basilicata, quasi a simboleggiare un percorso comune ed nuovo verso il futuro di due generazione, che possono andare a braccetto l'un con l'altra.
28/11/2015, 17:10
Simone Pinchiorri