I vincitori della tredicesima edizione del Florence Queer Festival
E' il documentario di Stewart Maddux, “
Reel in the Closet”, il vincitore del
premio per il miglior lungometraggio assegnato dalla giuria nel'ambito della tredicesima edizione del
Florence Queer Festival, nell'ambito della
50 Giorni di Cinema a Firenze. La giuria, composta da Benedicte Prot (critica cinematografica), Roberto Mariella (CinemaGay.it) e Angelo Savelli (teatro di Rifredi), ha assegnato il premio a “
Reel in the Closet” con la motivazione: “
Se la storia del mondo LGBT fosse raccontata solo dalle fonti ufficiali, quello che ne verrebbe fuori rischierebbe di essere solamente una cronaca, pur importante, di drammi, suicidi, emarginazioni, proteste, lotte e rivendicazioni. Invece questo film toglie “letteralmente” dall'armadio una straordinaria testimonianza diretta di questa storia, fatta dai suoi stessi protagonisti, attraverso i filmini di famiglia, i videotape di feste, vacanze e cerimonie provate, insomma registrazioni di vita comune di gente comunemente omossessuale, e lo fa con grande perizia tecnica e con la partecipazione emotiva di chi sa che la nostra memoria è la nostra storia e il nostro futuro”.
La giuria ha anche assegnato una
menzione speciale a “
Je suis Annemarie Schwarzenbach” di Veronique Auboy “
per la sua estrema eleganza formale e per essere riuscito a raccontare senza limitazioni, e quindi con grande integrità, le molte sfaccettature di un'importante figura della letteratura lesbica attraverso l'invenzione drammaturgica che fa riverberare queste caratteristiche, nella sensibilità di un gruppo di giovani d'oggi al di là delle differenze di genere”.
Per i corsi del
concorso Videoqueer, promosso da Ireos in collaborazione con il Comune di Firenze, si è aggiudicato il premio “
Golden” dI Kai Stanicke: un racconto sull’essere diversi e sul passaggio all’età adulta.
18/11/2015, 13:27