A Liliana Cavani la cittadinanza onoraria di Assisi
A distanza di quasi 50 anni dal primo film di
Liliana Cavani dedicato a San Francesco, il Consiglio Comunale di Assisi, con decisione condivisa, ha deciso di conferire alla regista la cittadinanza onoraria. E così, oggi venerdì 27 novembre, dopo tre film dedicati alla figura del Santo, Cavani riceverà l’onorificenza della cittadina umbra con la seguente motivazione:“
La Città di Assisi quale atto di riconoscimento per aver raccontato al pubblico internazionale la storia di Francesco d’Assisi dirigendo i film Francesco d’Assisi (1966, il primo Film Tv prodotto dalla Rai, fuori concorso al Festival di Venezia), Francesco (1989 in concorso a Cannes) e Francesco 2014. La regista, nel corso della sua fertile e apprezzata vita professionale, ha tracciato, a più riprese e con profondità crescente il profilo del Poverello avvalendosi dell’energia e dell’equilibrio dell’indagine laica, riscontrando grande interesse di pubblico e critica, oltre che valorizzando l’attualità del messaggio universale del Santo di Assisi, sulla strada del francescanesimo rinnovato da Papa Francesco”.
“
Sono felice ed onorata di diventare concittadina di “Francesco di Bernardone”, inquieto giovane, quasi un “sessantottino” che pareva troppo strano e confuso. Per anni il mio messaggio su di lui è sembrato troppo trasgressivo, ma grazie a Papa Francesco si sono chiariti equivoci secolari: San Francesco è il precursore di un’emancipazione intellettuale enorme quanto finalmente comprensibile a tutti” – ha dichiarato
Liliana Cavani.
Liliana Cavani torna, quindi, ad Assisi, nei luoghi dove ha ambientato i suoi film su Francesco. Film che hanno aperto dibattiti e polemiche sia nel mondo cattolico che in politica. Una sorta di riconoscimento per aver raccontato la città umbra e la spiritualità della figura di Francesco. Un circolo che si chiude tra la regista e Francesco.
Cavani, considerata una provocatrice, una cattolica del dissenso per alcuni, una regista laica e trasgressiva per altri, riceverà la cittadinanza nell’ambito della manifestazione “
Primo Piano sull’Autore”, che le dedica una tre giorni con proiezioni, incontri con il pubblico e gli studenti e dibattiti sul suo cinema.
27/11/2015, 14:29