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STELLA EGITTO - Recitare, la mia passione, la mia vita


Intervista con l'attrice emergente scelta da Pif per il suo nuovo film. "Tutto parte dalla scrittura, senza un buon testo è difficile per chiunque recitare..." Ha finito da poco il nuovo film di Aurelio Grimaldi e non dice no ai cortometraggi, basta che ci sia la possibilità di incontrare nuovi talenti. In Tv a gennaio in "Romanzo Siciliano" di Lucio Pellegrini


STELLA EGITTO - Recitare, la mia passione, la mia vita
Stella Egitto
Cominciamo dalla fine, il lavoro più recente?

"Sono tra gli interpreti principali del nuovo film di Pif, "In Guerra per Amore", un film pieno di ruoli bellissimi che sarà pronto per il prossimo anno.".

Come ti sei trovata con Pif?

""Benissimo, ero stata vista da lui e dalla stessa produzione in un provino per "La mafia uccide solo d'estate" e avevo saputo dal mio agente che il mio provino era piaciuto molto nonostante non fossi stata scelta. Era un provino a cui tenevo molto e ricordo di averlo preparato con amore. Sul secondo film sono stata richiamata e provinata e con grade gioia questa volta ce l'ho fatta.."

Di imminente uscita invece?

"Tv, un film per la televisione di Lucio Pellegrini che andrà in onda a gennaio e che si intitola "Romanzo Siciliano". Faccio un ruolo molto interessante; sono una giornalista che indaga sui crimini in Sicilia e la TaoDue, che ha prodotto il film, mi ha assicurato la presenza anche nell'eventuale secondo episodio".

Che percorso formativo hai avuto come attrice?

"Ho frequentato l'Accademia Silvio D'Amico. Sono nata a Messina e mi sono traferita a Roma con la volontà di fare l'attrice quando avevo 18 anni. Sarò sempre grata a questa città che mi ha cambiato la vita, trasformando la mia passione nel mio lavoro. Poi teatro tv e finalmente cinema".

Altri film in cantiere?

"Ho girato il nuovo film di Aurelio Grimaldi, "Inquietudine" (o Diario di un'inquietudine, non si sa ancora...) Siamo stati un mese ad Alicudi per le riprese ed è stata una bellissima esperienza. Con Aurelio avevo già girato "Alicudi nel Vento", esperienza molto interessante anche quella. Ora è in post produzione e non si sa ancora quando uscirà...".

Qual è il genere cinematografico in cui preferisci recitare?

"Ho una preparazione classica, dunque il drammatico mi piace molto. Dell'umorismo italiano mi fido poco anche se cambiare mi stimola. Non sono un'attrice comica di battuta ma di situazione; mi piace costruire una scena di spessore che porti al sorriso più che alla risata".

Qual è la parte più importante del tuo lavoro?

"Tutto parte dalla scrittura, da un buon testo su cui lavorare. L'attore è uno strumento per mettere in scena un testo scritto bene. Mi piace molto scrivere e vorrei che diventasse qualcosa di più di un hobby.".

Cosa pensi del lavoro nei cortometraggi, spesso "per sport"?

"Lo si fa per passione. È un modo per conoscere coetanei che cominciano a fare questo mestiere e che si mettono all'opera su altri registri. È una buona palestra e li faccio volentieri ma devono avere un carattere ben preciso".

Cosa fai quando oltre al lavoro di attrice?

"Faccio yoga, leggo e studio, vado al cinema e a teatro. E mi piacerebbe fare un viaggio in India, so che è dura ma credo di essere pronta. E poi ho la passione per la fotografia; fotografo persone per strada che spesso non gradiscono. Ma mi piace fermare un attimo della vita di qualcuno, di solito durante i miei viaggi".

E al cinema che cosa hai visto di recente?

""Gli Ultimi saranno Ultimi", "Suburra" e "Alaska". Mi sono piaciuti tutti, non allo stesso modo ma mi sono piaciuti..."

Cosa fai per le feste?

"Per Natale torno a Messina da mamma! Una decina di giorni durante i quali non farò che mangiare cose fantastiche. Cercherò di limitarmi ma sarà difficile..."

22/12/2015, 10:00

Stefano Amadio