Note di produzione de "Il colore dell'erba"
Produrre un film come Il Colore dell'Erba e soprattutto distribuirlo al cinema per Indyca rappresenta una sfida: ribaltare il concetto di usufruire di un'opera cinematografica. Siamo stati abituati lasciarci emozionare da film che hanno proposte e limiti ben definiti: la durata è di 90 minuti, il sonoro è al servizio delle immagini… Con questo film invece si scardinano questi schemi: Il Colore dell’Erba è un film egualmente sonoro e visivo, dove anche la discriminazione di pubblico viene messa in discussione permettendo ai non vedenti di provare le stesse emozioni che può provare un vedente.
Per noi di Indyca questo aspetto sperimentale è un "atto della nostra costituzione", è parte del nostro DNA, perciò è stato naturale sviluppare l'idea che la regista Juliane Biasi Hendel ha avuto sin dal primo momento del nostro incontro. Inoltre questo film racconta la storia di due adolescenti pieni di vita che hanno molto da dire e da insegnare, non solo ai più giovani, ma anche a noi che ci definiamo già adulti.