BERLINALE 66 - Elogi dalla stampa mondiale per "Fuocoammare"
Se all’estero il successo del film del Leone d’Oro
Gianfranco Rosi viene riportato con una pagina del New York Times che titola "
Gloria a Berlino per il film documentario sui migranti", in Italia – dove sarà in sala da dopodomani 18 febbraio - arriva il riconoscimento del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani che gli attribuisce un
Nastro D’argento speciale per i Documentari con questa motivazione: “
Grande cinema, con un effetto di denuncia potente che richiama i Governi del mondo a responsabilità colpevoli e ormai indilazionabili”. La premiazione si terrà il 25 Febbraio alla Casa del Cinema di Roma.
Accolto da scroscianti applausi e commozione della platea che non lasciava andar via il cast dal palco del Berlinale Palast dove è stato presentato sabato scorso, il film è stato accolto da critiche entusiastiche da tutto il mondo ed è tra i superfavoriti nella classifica stilata da
Screen International alla
Berlinale a suon di stellette attribuite dalla stampa internazionale; “
Fuocoammare” di
Gianfranco Rosi è stato definito "
Una cura contro il mal di mare" dal
Süddeutsche Zeitung, "
un potente pugno nello stomaco" da
The Guardian, "
Potente, a volte scioccante, intensamente umano" da
Screen International, "
Brillante" dal
Times, "
Opportuno, umano e sconvolgente" dal
Daily Telegraph, "
Potente e brillante" dall’
Indian Express. E, ancora, parla di "
Immagini indimenticabili" il
Der Spiegel, mentre scrive "
Dove il giornalismo finisce, inizia Fuocoammare"
Deborah Young sull’
Hollywood Reporter.
16/02/2016, 12:14