Sostegno di Rai Cinema per Cinevasioni
Arriva il sostegno di
Rai Cinema per
Cinevasioni, il primo Festival del Cinema in carcere (9 – 14 maggio carcere della Dozza di Bologna). Una collaborazione importante che ha l’obiettivo di dare più visibilità a un festival unico nel suo genere e nella sua collocazione e di portare in proiezione, durante ma anche dopo il festival, opere importanti e di qualità. "
Non so" - ha dichiarato
Filippo Vendemmiati, direttore artistico di
Cinevasioni - "
se i tempi sono maturi per dire che da oggi a Bologna è stato aperto un nuovo cinema: il Cinema Dozza nel carcere, ma questo è il traguardo di tutti coloro che stanno da tempo lavorando a questo progetto".
Tutti i film degli ultimi anni per noi sono inediti, ha dichiarato uno dei detenuti cha da ottobre partecipa al corso-laboratorio cinema tenuto dai documentaristi della D.E-R, ma non capiamo perché in carcere, come si può leggere un libro, così non si possa vedere un film nella sua sede naturale: il grande schermo.
"
Quello che insegniamo nel corso di cinema", afferma
Angelita Fiore direttrice scientifica
Cinevasioni, "
è guardare la realtà con altri occhi e con una consapevolezza diversa, anche se da dietro le sbarre il fuori può essere solo pensato... o visto attraverso i film. Un po' come avviene quando s’immagina una storia. Questo forse è il punto di forza di Cinevasioni".
Il bando per l’iscrizione al festival si chiuderà il 30 marzo 2016. Sono già arrivate numerose opere, soprattutto documentari, ma anche fiction.
La giuria del festival è formata dagli stessi detenuti che stanno frequentando il corso laboratorio
CiakinCarcere e sarà presieduta da un noto protagonista del cinema italiano. Il suo nome sarà comunicato nelle prossime settimane.
11/03/2016, 13:21