DIVINA ACADEMY - A Roma una nova scuola per recitare
Il cinema non è solo talento, ma soprattutto formazione, come spiega la docente e attrice
Imma Piro, alla presentazione che si è svolta lunedì della Divina Academy : “I tempi di Sophia Loren e Marcello Mastroianni sono finiti, oggi bisogna studiare perché c’è tanta competizione”. Questa la premessa fondamentale che ha portato alla realizzare di un progetto come quello della Divina Academy, coordinato da
Fabrizio Marsili, che intende formare a 360 gradi l’allievo.
Dalla storia del teatro, a uno stage per stunt-man come quello tenuto da
Gianluca Petrassi, “Il cinema italiano richiede una preparazione completa, con la conoscenza perfetta dei tempi. Non siamo solo controfigure, molto spesso la regia preferisce scritturare noi”.
Un attenzione al movimento sul set, lezioni di portamento e di stile, con insegnanti di costume e trucco e parrucco, si alternano a corsi più tradizionali, tenuti da volti noti del cinema come
Piermario Cecchini e Paolo Papparella per la regia e
Nino Celeste e Robin Brown per la fotografia. “I giovani hanno bisogno di opportunità reali e dare gli strumenti per entrare nel mondo del lavoro è un ottimo punto di partenza”, commenta il regista e attore Cecchini. Per la fotografia invece si è scelto un doppio approccio, con lo sguardo digitale del giovane Robin Brown e quello di un uomo della vecchia scuola,
Nino Celeste, direttore della fotografica di registi come Pasolini e Faenza, che promette di “insegnare quello che noi abbiamo rubati con gli occhi”.
Direttamente dentro gli Studios cinematografici di via Tiburtina, per una scuola che tramite la formazione e l’esperienza, “darà delle opportunità reali agli allievi di partecipare alle produzioni”, come spiega il direttore logistico Giuseppe Milazzo Andreani. Un’accademia che vuole avvicinare l’allievo a tutti i mestieri del cinema, con delle forze giovani e uno sguardo rivolto alla grande storia del nostro cinema.
16/03/2016, 09:21
Marta Leggio