"Noi 2 Domani" esordisce al Trento Film Festival 2016
Domenica 1 maggio 2016 presso il cinema Multisala Modena di Trento alle ore 19.15 si terrà, nell’ambito del
Trento Film Festival, la prima assoluta del film
Noi 2, Domani. Il documentario è stato prodotto dalla casa di produzione trentina Jump Cut in coproduzione con la Provincia Autonoma di Trento, per la regia di Eugenio Maria Russo, che sarà inoltre presente all’incontro con i registi della sezione “Orizzonti Vicini” del Festival che si terrà venerdì 29 aprile p.v. alle ore 18 presso il Sociale Store (via Calepina 10, Trento) e che sarà moderato da Sergio Fant.
I sogni, i dubbi, le incertezze, i sentimenti più nascosti di tre ragazzi, visti da vicino in un momento decisivo della loro vita: la fine della scuola. Il sogno di Ernesto è diventare un musicista rap, ma la sua ragazza resta incinta e lui deve trovarsi un lavoro. Edoardo vuole assolutamente passare i test di Medicina, ma le difficoltà con la sua fidanzata Martina lo distolgono dallo studio. Gaetano sta da tempo pianificando di trasferirsi a Londra subito dopo la maturità per diventare uno stilista, non sembra disposto a fare nessun compromesso - neanche per amore. Il domani è dietro l'angolo, i tre ragazzi devono solo trovare il coraggio per andargli incontro. Anche a costo di mettere in discussione tutto ciò che hanno.
La lavorazione del film è stata lunga quasi cinque anni e ha coinvolto diversi professionisti attivi sul territorio trentino, sia sul versante delle politiche giovanili sia su quello propriamente cinematografico.
Le politiche giovanili provinciali sono state coinvolte nel progetto in quanto le tematiche trattate dal film sono strettamente attinenti ad esse: i protagonisti infatti sono tre ragazzi di diciott’anni alle prese con la fine della scuola e con le prime scelte della loro vita adulta. Il ruolo di collante è stato svolto da Andreas Fernandez, che ha mediato tra la fase produttiva e quella realizzativa in ogni passaggio della lavorazione.
Per quanto riguarda le competenze più strettamente legate alla produzione cinematografica, esse sono state frutto di una sinergia tra la Jump Cut (Sebastiano Luca Insinga ha curato la fotografia del film, Luigi Pepe ha coadiuvato Fernandez nel lavoro di produzione) e creativi attivi sul territorio trentino e altoatesino (il montaggio è stato realizzato da Milena Holzknecht, le musiche originali sono state composte da Gianluca Taraborelli in arte Jonny Mox).
Il regista Eugenio Maria Russo ha realizzato i suoi primi cortometraggi nell’ambito dell’associazionismo universitario trentino, prima di trasferirsi a Berlino dove attualmente lavora come montatore.
Il film è stato sostenuto dalla Cassa Rurale di Trento, dall’Agenzia Provinciale per la Famiglia, la Natalità e le Politiche Giovanili, dal Servizio Attività Culturali della Provincia Autonoma di Trento, dal Bim dell’Adige e si è avvalso della sponsorizzazione tecnica di Trony-gruppo trentino.
26/04/2016, 08:32