CANNES E DINTORNI 2016 a Milano: il programma
Martedì 14 giugno si apre con il primo appuntamento dell’anno le vie del cinema, la manifestazione che porta a Milano i film dai Festival di Cannes, Locarno, Venezia e Torino.
Nel corso dei sette giorni di programmazione, dal 14 al 20 giugno, Milano ospiterà infatti Cannes e dintorni, una ricca selezione dei film presentati all’ultimo Festival Internazionale di Cannes e alla Quinzaine des Réalisateurs oltre che titoli dal Torino Film Festival, dal Bergamo Film Meeting, dal Far East Film Festival. Come da tradizione, i film verranno proposti in lingua originale con sottotitoli italiani.
La manifestazione, promossa da AGIS lombarda e Comune di Milano con il supporto del Corriere della Sera, propone 47 proiezioni di 25 film in 14 sale cinematografiche milanesi (Anteo spazioCinema, Apollo spazioCinema, Arcobaleno Filmcenter, Ariosto spazioCinema, Arlecchino, Beltrade, Centrale Multisala, Colosseo Multisala, Ducale Multisala, Eliseo Multisala, Mexico, Orfeo Multisala, Palestrina, Plinius Multisala) attente alla programmazione di cinema di qualità.
L'edizione 2016 de le vie del cinema rende omaggio a Ermanno Olmi. Per questo l’inizio della rassegna sarà preceduta da una giornata speciale dedicata al regista bergamasco, che si svolgerà presso lo Spazio Oberdan, venerdì 10 giugno a partire dalle ore 16 con la proiezione di tre film del maestro (Il mestiere delle armi, L’albero degli zoccoli, Il Posto).
Il Festival di Cannes, che anche quest’anno si è distinto per il valore e la varietà dei titoli proposti, sarà presente in questa edizione de le vie del cinema con:
6 film dal Concorso: il Premio ex aequo Miglior Regia BACALAUREAT di Cristian Mungiu, il Premio Migliore Sceneggiatura e Miglior Attore THE SALESMAN di Asghar Farhadi, il Grand Prix JUSTE LA FIN DU MONDE di Xavier Dolan, SIERANEVADA di Cristi Puiu, AQUARIUS di Kleber Mendonça Filho, JULIETA di Pedro Almodóvar.
Dalla Semaine de la Critique I TEMPI FELICI VERRANNO PRESTO di Alessandro Comodin.
Dalla Quinzaine des Réalisateurs: il Premio Art Cinema WOLF AND SHEEP di Shahrbanoo Sadat, DOG EAT DOG di Paul Schrader con Willem Dafoe e Nicholas Cage, FIORE di Claudio Giovannesi, LA PAZZA GIOIA di Paolo Virzì, L’EFFET AQUATIQUE di Sólveig Anspach, MA VIE DE COURGETTE di Claude Barras, MEAN DREAMS di Nathan Morlando, NERUDA di Pablo Larraín con Gael García Bernal, TOUR DE FRANCE di Rachid Djaïdani con Gérard Depardieu, TWO LOVERS AND A BEAR di Kim Nguyen.
Si aggiunge inoltre alla programmazione la ricca sezione dintorni: il vincitore del 34° Bergamo Film Meeting ENCLAVE di Goran Radovanovic, dal 17° Far East Film Festival TOKYO LOVE HOTEL di Hiroki Ryuichi e THE ECSTASY OF WILKO JOHNSON di Julien Temple dal 33° Torino Film Festival; due anteprime nazionali: NAHID di Ida Panahandeh dalla sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes 2015, uno dei quattro titoli di Nuovo Cinema Teheran, un viaggio cinematografico in Iran, nelle sale italiane dal 23 giugno grazie a Academy Two, e MAGGIE’S PLAN di Rebecca Miller con Julianne Moore e Ethan Hawke, già presentato al Sundance, a Toronto e a Berlino; NESSUNO MI TROVERÀ di Egidio Eronico, uno dei documentari dell’iniziativa FICE, Racconti Italiani e un omaggio a Studio Azzurro con proiezione del film FACCE DI FESTA e di video inediti.
Per giovedì 9 giugno alle ore 18 è in programma il tradizionale appuntamento nella Sala Buzzati del Corriere della Sera con Paolo Mereghetti, Bruno Fornara e Emanuela Martini che presenteranno i film in programma.
Spiega il Presidente dell’ANEC lombarda, Enrico Signorelli: “
Anno dopo anno le vie del cinema ci permettono di fare il punto sul ruolo via via rinnovato che le sale stanno assumendo. La tutela e lo sviluppo delle sale cittadine sono necessari per contribuire alla diffusione e alla crescita del cinema di qualità, nazionale ed europeo, che proprio in queste strutture trova la sua collocazione più efficace. Le sale cinematografiche cittadine si caratterizzano sempre più come luogo di aggregazione sociale e culturale, con un’offerta diversificata (significativo è il crescente successo dei contenuti alternativi: opere liriche, concerti, mostre d’arte, teatro etc.), che risponde ai bisogni di un pubblico sempre più esigente e stratificato. È proprio in questo contesto che si colloca la manifestazione le vie del cinema, un appuntamento oramai irrinunciabile per chi ama il cinema di qualità”.
07/06/2016, 16:01