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ALICE NELLA CITTA' 2016 - "Ho Amici in
Paradiso" tra gli eventi speciali


ALICE NELLA CITTA' 2016 -
Il film "Ho Amici In Paradiso", per la regia di Fabrizio Maria Cortese, è stato girato quasi interamente negli ambienti del Centro di riabilitazione dell’Opera don Guanella in Roma, con un’appendice nel Salento, in Puglia. È prodotto dalla Golden Hour Films e da Rai Cinema, in associazione con l’Opera don Guanella e la collaborazione della Fondazione Ente dello Spettacolo.
Aspetto peculiare del film è che il cast degli attori è composto da professionisti del calibro di Valentina Cervi, Fabrizio Ferracane, Antonio Catania, Antonio Folletto, Enzo Salvi, Erica Blanc, Emanuela Garuccio, Christian Iansante e da “attori” esordienti, diversamente abili, che fanno da “coro” con i protagonisti.
Sono persone con disabilità mentali, associate anche ad altre patologie, che impreziosiscono con la loro spontaneità, freschezza e “leggerezza” le vicende narrate dal film. Si racconta la storia del cambiamento di un uomo coinvolto in loschi affari, condannato allo svolgimento di servizi sociali nel Centro di Riabilitazione che, dopo un iniziale atteggiamento di rifiuto dell’ambiente, trova la sua giusta dimensione e si sente rivalutato nella sua dignità di uomo, proprio grazie al contatto con persone affette da disabilità e con la collaborazione con gli operatori del Centro, accompagnandolo a recuperare i valori autentici della vita: i disabili diventano perciò i suoi nuovi amici, il suo Paradiso in terra.

Il regista Fabrizio Maria Cortese afferma: “La storia del film tocca il tema della disabilità in chiave tragicomica. Spero che il cinema possa sempre affrontare queste tematiche con ironia, queste persone hanno bisogno di sorridere e noi di riflettere, il loro mondo è stare con gli altri e loro rappresentano una risorsa, una vera risorsa per la comunità”.

Ritengo questo un progetto coraggioso e non scontato. In un mondo di replicanti, in cui tutti andiamo sul sicuro, gente che osa e ha il coraggio di scommettere da sola vale un applauso interiore”. Così ha affermato Monsignor Nunzio Galantino, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, durante la presentazione del film. "Il Papa ci invita" – ha ribadito – "a mettere al centro la periferia. L’Opera Don Guanella lo fa e spero che questo film possa aiutare tutti a scommettere su questo tipo di realtà".

Per il Ministro della Sanità, onorevole Beatrice Lorenzin, “è un colpo di genio partire dalla commedia per raccontare la disabilità. Mentre il dramma sciocca, la commedia provoca e coinvolge un pubblico più ampio sul tema dell'inclusione, uno dei più importanti del nostro tempo”.

Il direttore del Centro don Guanella, don Pino Venerito afferma: “Fin dagli inizi, dal 2014, quando si è incominciato a lavorare al progetto, ho condiviso l’idea del film, considerandolo un’ottima opportunità riabilitativa per i nostri “ragazzi”. La recitazione come terapia è sempre stata praticata nel nostro Centro, ma mai fino ad ora si era spinta fino all’idea di realizzare un film, una commedia, come appunto è Ho Amici In Paradiso. I nostri ragazzi si sono preparati a puntino per affrontare la realtà della macchina da presa, del set cinematografico, mettendo in mostra rare qualità di spontaneità e freschezza. Soprattutto mi sembrava molto bello il messaggio del film, vale a dire che persone con disabilità potessero trasformarsi da oggetto di percorsi di riabilitazione anche a soggetti di riabilitazione: è questa la vera inclusione sociale”.

L’Amministratore Delegato di Rai Cinema, Paolo Del Brocco, parlando del film, ha affermato che esso tende a sciogliere tutta una serie di preconcetti e allo scopo, in quanto servizio pubblico, Rai Cinema è intervenuta molto volentieri nella produzione della pellicola che, si spera, potrebbe anche essere la prima di una serie completamente dedicata all’argomento e, citando le parole di Papa Francesco, ha sostenuto che proprio i disabili ci insegnano ad affrontare la vita, anche con la dovuta leggerezza condita da un pizzico di ironia.

La Fondazione Ente dello Spettacolo” – dichiara inoltre Antonio Urrata Direttore generale – “è lieta di essere partner della presentazione del film Ho amici in Paradiso ad Alice nella Città. La mission della Fondazione è infatti quella di promuovere un cinema capace di valorizzare l’essere umano, il suo vivere sociale, il dialogo interculturale e interreligioso. In questa particolare occasione, sosteniamo con convinzione il messaggio di attenzione verso l’altro, di inclusione sociale”. 

23/09/2016, 13:55