FUOCOAMMARE - 2.732.000 telespettatori per la prima TV
Grandissimo risultato per la serata che Rai3 ha dedicato alla Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime dell'Immigrazione, lunedì 3 ottobre 2016.
In prima serata il documentario "
Fuocoammare" di Gianfranco Rosi, già Orso d’Oro al Festival di Berlino e ora candidato all'Oscar per il miglior film in lingua non inglese, è stato visto da 2 milioni 273 mila telespettatori, pari ad uno share dell'8.84%.
Gianfranco Rosi è andato a Lampedusa, nell’epicentro del clamore mediatico, per cercare, laddove sembrerebbe non esserci più, l’invisibile e le sue storie. Seguendo il suo metodo di totale immersione, Rosi si è trasferito per più di un anno sull’isola facendo esperienza di cosa vuol dire vivere sul confine più simbolico d’Europa raccontando i diversi destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti.
Da questa immersione è nato "Fuocoammare". Racconta di Samuele che ha 12 anni, va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia. Gli piacciono i giochi di terra, anche se tutto intorno a lui parla del mare e di uomini, donne e bambini che cercano di attraversarlo per raggiungere la sua isola. Ma non è un’isola come le altre, è Lampedusa, approdo negli ultimi 20 anni di migliaia di migranti in cerca di libertà. Samuele e i lampedusani sono i testimoni a volte inconsapevoli, a volte muti, a volte partecipi, di una tra le più grandi tragedie umane dei nostri tempi.
04/10/2016, 12:51
Simone Pinchiorri