BLAXPLOITALIAN - Première alla Festa del Cinema di Roma 2016
Blaxploitalian (Cent’Anni di Afrostorie nel cinema italiano) indaga la presenza dei neri nel cinema italiano, attraverso lo sguardo di
Fred Kuwornu, regista di origini ghanesi nato e cresciuto a Bologna e newyorkese d’adozione. L'intento è quello di porre l'attenzione su una presenza mai storicamente rilevante e vittima di 'tipizzazione' da parte di sceneggiatori/registi/produttori italiani, e superare gli schemi per cui molti gruppi etnici e sociali sono relegati ai ruoli di: clandestino, rifugiato, spacciatore, prostituta, ecc ecc .John Kitzmiller, Harold Bradley, Fred Williamson, Zeudi Araya e Iris Peynado. Sono solo alcuni degli oltre 500 attori neri che dal 1915 ad oggi hanno contribuito alla realizzazione del cinema italiano. Un argomento mai sistematizzato a livello storico, e colpevole tipizzazione di sceneggiatori/registi/produttori italiani, sono il tema del documentario
Blaxploitalian (Cent’Anni di Afrostorie nel cinema italiano) diretto da Fred Kuwornu, regista di origini ghanesi nato e cresciuto a Bologna e newyorkese d’adozione che vuole superare gli schemi per cui molti gruppi etnici e sociali sono relegati ai ruoli di: clandestino, rifugiato, spacciatore, prostituta, eccetera...
In occasione della premiere del film, ad ingresso gratuito, prevista nel contesto della Festa del Cinema a Roma il
14 ottobre alle ore 11 alla Casa del Cinema, il regista Fred Kuwornu , un centinaio di attori, registi, scrittori italiani di diverse origini etniche e gruppi d’appartenenza , tra cui l’ex Miss Italia Denny Mendez, Jonis Bascir, Salvatore Marino, Iris Peynado, Soul System, Taiyo Yamanouchi, Jun Ichikawa, Harold Bradley, s’incontreranno per chiedere all’industria cinematografica e televisiva italiana di avere una rappresentazione dell’Italia più plurale e inclusiva e per questo hanno appena lanciato una campagna virale sui social con la sigla di
UNITED ARTISTS FOR ITALY visibile dal 3 ottobre sui social media italiani.
06/10/2016, 10:33