FdP 57 - "Un Altro Me" apre la 57a edizione
Il Carcere di Bollate diventa protagonista del 57/ma edizione del
Festival dei Popoli con il film documentario "
Un altro me" di
Claudio Casazza incentrato sul decennale lavoro dell’istituzione milanese CIPM (Centro Italiano per la Promozione della Mediazione) che da anni offre un servizio a trecentosessanta gradi per le vittime di violenza.
L’opera di Claudio Casazza, prodotta da GraffitiDoc con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Piemonte Doc Film Fund, è in concorso internazionale e inaugura la 57/esima edizione del Festival venerdì 25 novembre in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne con una proiezione in anteprima assoluta.
Alla proiezione saranno presenti, oltre al regista Claudio Casazza, la produttrice Enrica Capra, l'onorevole Valeria Fedeli (vice presidente del Senato); l'onorevole Anna Rossomando (membro della Commissione Giustizia e del Comitato per le Pari Opportunità) e il criminologo Paolo Giulini, coordinatore dell’Unità di Trattamento Intensificato per autori di reati sessuali della Casa di Reclusione di Bollate a Milano.
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Ho deciso di fare questo documentario dopo aver assistito a un incontro aperto di due ore tra i condannati e gli operatori che fanno parte del progetto e aver visto, da entrambe le parti, l’incredibile materiale umano che avevo di fronte” spiega il regista Claudio Casazza.
Il film segue per un intero anno all’interno del carcere di Bollate il lavoro dell’equipe milanese formata da criminologi, psicologi e terapeuti assieme a un gruppo di autori di reati sessuali per impedire il rischio della recidiva.
L’equipe fa parte dell’Unità di Trattamento Intensificato per autori di reati sessuali, progetto creato ormai oltre dieci anni fa dal CIPM di Milano e primo in Italia per questo settore.
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L’interesse per il trattamento degli aggressori sessuali nasce dal fatto che le violenze sessuali rappresentano un problema grave per la nostra società che genera esiti distruttivi” racconta il criminologo e coordinatore dell’equipe Paolo Giulini “
Il nostro progetto è una sfida tesa a dimostrare che esiste un modo etico per proteggere la collettività e ridurre le vittime” Gucci, partner del Festival dei Popoli per la serata di apertura della 57a edizione, ha appoggiato la scelta del film e ha già voluto organizzare una proiezione privata per tutti i suoi dipendenti in Italia e all’estero.
14/11/2016, 14:00