FdP 57 - Presentata l'edizione 2016 del festival
La geniale carriera di David Bowie ripercorsa attraverso preziose immagini d’archivio in “David Bowie, l’homme cent visages ou le fantôme d’herouville” di Christophe Conte e Gaetan Chataigner (26/11); un ritratto ravvicinato del politico statunitense Anthony Weiner noto per le accuse di sexting in “Weiner” di Josh Kriegman e Elyse Steiberg (26/11); la vita e l’opera di Frank Zappa raccontata da lui stesso nel documentario “Eat that question” di Thorsten Schutte” (27/11) e le scioccanti testimonianze delle madri di jihadisti in “La Chambre Vide” di Jasna Krajinovic (30/11).
Sono alcuni dei documentari in programma alla 57/esima edizione del
Festival dei Popoli - festival internazionale del film documentario - che si terrà a Firenze dal 25 novembre al 2 dicembre tra il cinema La Compagnia, Spazio Alfieri e Istituto Francese. Il festival, presieduto da
Marco Pratellesi e diretto da
Alberto Lastrucci, si svolgerà nell’ambito della "
50 giorni di cinema internazionale " coordinata da Fondazione Sistema Toscana (FST).
Più di 70 le opere, in anteprima mondiale, europea o italiana, di cui 21 concorreranno all’interno della sezione
Concorso internazionale e 6 parteciperanno al
Concorso italiano. Tra le novità di quest’anno un focus sui rifugiati dal titolo “
Looking for Neverland”, composto da 12 titoli, e la nuova sezione dedicata ai documentari musicali “
Hit Me With Music”, 5 film per conoscere da vicino i protagonisti della scena musicale mondiale attraversando generi, paesi, epoche e generazioni. Tra gli oltre 60 ospiti del festival, da segnalare la presenza di
Elio Germano (25/11), di
Valeria Bruni Tedeschi (28/11), del regista israeliano
Avi Mograbi (1/12) e dei due cineasti a cui sono dedicate le retrospettive (entrambe per la prima volta in Italia): la franco-libanese
Danielle Arbid e il brasiliano
Sergio Oksman (a Firenze per tutta la durata del festival).
21/11/2016, 15:49