Partenza col botto per l’accordo Lu.Ca tra le
Film Commission di Basilicata e Calabria
A Cannes nella prestigiosa sezione collaterale e indipendente della
Quinzaine des Rèalisateurs a rappresentare il tricolore italiano anche “
A’Ciambra” di Jonas Carpignano, film finanziato dal Bando Lu.Ca,. accordo tra le regioni Basilicata e Calabria, che attraverso le rispettive film commission sta sperimentando un nuovo modello di sviluppo teso a creare un distretto del cinema e dell’audiovisivo competitivo sui mercati internazionali attraverso concertate economie di scala e politiche di coesione.
Il film nato e concepito in Calabria, dove si sono svolte la maggior parte delle riprese nel territorio di Gioia Tauro, poi nello sviluppo della storia ha allargato il suo orizzonte produttivo In Basilicata dove il suggestivo prologo mostra attorno all’invaso della diga di Monte Cotugno a Senise le scene dell’esodo dalla Slovenia di una comunità rom oggi residenti nella frazione che dà il titolo all’opera.
Come attori sono stati impiegati le stesse persone zingare che vivono in forma stanziale oggi a Gioia Tauro e alcuni anziani che hanno realmente compiuto da ragazzini il viaggio che apre la vicenda che racconta l’amicizia tra un uomo di colore e un bambino rom. E per il lancio del film sulla Croisette le due film commission e la produzione stanno predisponendo una presenza degli attori presi dalla vita con modello neorealista per poter realizzare un festa zingara che promuova un lavoro originale e innovativo nella grammatica e nel contenuto molto atteso dagli appassionati di cinema.
Soddisfazione è stata espressa da
Giuseppe Citrigno e
Paride Leporace a nome di Calabria e Lucana Film Commission per la selezione del film: “
Essere in competizione a Cannes in una delle sezioni più sperimentali d’autore è un primo significativo risultato per un accordo di cooperazione nato otto mesi fa, e che con determinazione abbiamo perseguito con la finalità di creare opportunità per le vitali potenzialità giovanili che operano nelle nostre due regioni. Ringraziamo i governatori Mario Oliverio e Marcello Pittella per la fiducia e il sostegno dato ad un progetto che intendiamo rafforzare.”
Il progetto “‘
A Ciambra” è nato sull’onda del successo dell’omonimo cortometraggio che ha incantato esperti e addetti ai lavori di tutto il mondo. I protagonisti del film sono attori non professionisti e sono gli attuali abitanti della Ciambra, comunità rom stanziale di Gioia Tauro in Calabria.
Jonas Carpignano ha solo 32 anni, nipote diretto del celebre regista italiano Luciano Emmer, di madre afroamericana e padre italiano ha studiato in Italia e negli Stati Uniti. Attualmente vive e lavora come scrittore, regista e produttore a Gioia Tauro in Calabria dove fino ad ora ha diretto e prodotto due cortometraggi e due lungometraggi che hanno attratto le attenzioni anche del Sundance festival di Robert Redford.
Il primo cortometraggio "
A Chjana" (2011) ha vinto il premio Controcampo alla 68esima Mostra Cinematografica Internazionale di Venezia, ed è stato selezionato per il New Directors/New Films di New York. Il secondo, "
A Ciambra" (2014), ha vinto fra gli altri il Discovery Prize al Festival di Cannes (Semaine de la Critique, 2014) e una menzione speciale ai Nastri d’Argento.
La sceneggiatura del lungometraggio è stata sviluppata con l’aiuto della Cinefondation Residence du Festival du Cannes, del Torino Film Lab (che gli ha assegnato il premio Artè) e del Next Step Program della Semaine de la Critique. Il film oltre che il finanziamento del progetto Lu.Ca.ha ricevuto anche sostegno dal Mibact (riconoscimento d’ interesse culturale per giovani autori) e di Rai Cinema.
Stayblack productions che produce il film ha stabilito inoltre due accordi per la distribuzione internazionale, uno in Germania con la DCM Film Distribution ("
La Grande Bellezza", "
Carol"), e l’altro in Francia con Haut et Court ("
Suburra", "
Citizen Four").
21/04/2017, 11:33