BLOOD BAGS - Conclusa la fase di riprese in Piemonte
Si sono appena concluse le 5 settimane di riprese di
Blood Bags, lungometraggio indipendente di genere horror scritto e diretto da
Emiliano Ranzani, giovane filmmaker alla sua opera prima, già noto al pubblico degli appassionati per cortometraggi pluri-premiati a livello internazionale come “Langliena - Una Storia Macabra” e “Morgue Street”. La produzione esecutiva è stata curata da Grey Ladder Productions, società di produzione cinematografica e talent hub con base a Torino.
Protagonista del film - interamente girato in Piemonte e in larga parte in lingua inglese - è la giovane interprete inglese
Makenna Guyler, accompagnata fra gli altri da
Emanuele Turetta, Mario Cellini, Marta Tananyan e Salvatore Palombi.
Le riprese del film, dal budget di circa 100.000 €, si sono svolte tra la città di Torino e la provincia, all’interno di comuni come Carignano e Grugliasco. I suggestivi spazi di Villa Bona (ex sede del Municipio della città) a Carignano sono diventati la cornice principale degli eventi del film, e hanno permesso di riprodurre gli ambienti inquietanti ma seducenti di un’antica villa abbandonata all’interno della quale si nasconde un terrificante segreto.
Durante le fasi della lavorazione
Blood Bags ha inoltre utilizzato il Protocollo Green promosso da Edison, che Film Commission Torino Piemonte ha sviluppato recentemente. Sul set è stata posta particolare attenzione a garantire lo svolgimento di un’attività lavorativa ecologicamente sostenibile, grazie anche alla fornitura gratuita di acqua concessa da SMAT.
L’horror, scritto da Emiliano Ranzani con la collaborazione di Davide Mela e la supervisione dell’autrice americana Scarlet Amaris, sarà distribuito a livello internazionale da Devilworks, affermata sales agency inglese specializzata in prodotti di genere.
“Quella villa accanto al cimitero” di Lucio Fulci incontra “Il Tunnel dell’orrore” di Tobe Hooper, in una cavalcata di tensione e violenza che vuole omaggiare l’horror cult italiano e riproporlo in chiave moderna”: sono queste le parole con cui il regista Emiliano Ranzani racconta la filosofia e lo stile che lo ha guidato nel realizzare la sua opera prima.
“La nostra Fondazione accoglie e supporta con grande entusiasmo progetti di questo genere che esprimono il potenziale della cinematografia giovane del nostro territorio”. Così commenta Paolo Damilano, Presidente di Film Commission Torino Piemonte, la fine delle riprese di Blood Bags: “una troupe interamente piemontese, così come la regia e la Società di produzione, e una distribuzione internazionale già delineata che lasciano ben sperare sul percorso che abbiamo avuto il piacere di accompagnare sin dalle fasi iniziali”
04/07/2017, 14:45