CARS 3 - I doppiatori italiani del nuovo film Disney-Pixar
Pino Insegno, doppiatore di vecchia data, torna a dar voce allo spavaldo Hicks, sempre felice di interpretare un personaggio in un film
Disney-Pixar.
"È il mio mestiere da 37 anni - dice Insegno - per cui vivere l’emozione ogni volta di doppiare un film Disney è straordinaria perché, a differenza di quando doppi attori famosi, tu resterai per sempre il personaggio. Il mio primo film fu Pocahontas, dove doppiavo Joe Smith, e l’emozione è sempre enorme soprattutto per i figli, perché sarai tu per sempre e quel personaggio avrà la tua anima, la tua voce e sarà bellissimo vedere i nipotini che riconoscono il nonno…
Ho fatto il primo e il terzo episodio di
Cars e il mio personaggio è
Chick Hicks, livoroso, cattivo e non mi somiglia come carattere ma mi piace perché vuole sempre vincere e non sa perdere”.
Più matura, quasi vintage rispetto al primo capitolo dove era tutta motore e sgommate, Sabrina Ferilli, la Porsche Sally che fa coppia e riesce a motivare Saetta McQueen e a proseguire la sua carriera in pista.
"Ci sono sin da primo episodio -dice Sabrina Ferilli - e la mia Sally era un personaggio con determinati ideali e una grande passione. Aveva incontrato per caso, nel primo Cars, Saetta McQueen ma avevano un rapporto abbastanza conflittuale perché lei era una molto rispettosa mentre lui era un grande pilota che azzardava e pronto a fare tutto per vincere".
Ugo Pagliai, dal grande teatro alla sala di doppiaggio di un cartone. Anche qui, però, c'è qualcosa di più di disegni per ragazzi.
"Sono particolarmente felice di far parte di questo film per due ragioni: uno perché mi è stato detto che il mio personaggio,
Doc Hudson, in originale aveva la voce di
Paul Newmann, e questo mi ha riempito di orgoglio; l’altra cosa di cui sono particolarmente felice è che questo è un film da grandi… e dentro c’è anche la storia di Re Lear, con il vecchio re che lascia il proprio regno alle figlie, con un passaggio di consegne alle nuove generazioni. Un film in cui, se uno vuole, può approfondire il tema in maniera interessante”.
Marco Messeri parla poco ma è sempre molto efficace nelle sue battute, sia nel film sia nella vita.
"Io da bambino giocavo con le macchinine e le truccavo per vincere le gare che facevamo in paese su un canale di scolo dell’acqua.
È molto divertente il personaggio di
Cricchetto e sono veramente contento che me lo abbiano offerto e mi è piaciuto così tanto che sto girando da solo già Car 4…"
Marco Della Noce
"Ho cominciato con il primo
Cars il personaggio di
Luigi sembrava disegnato apposta per me, perché all’epoca, quando il mio personaggio a Zelig era proprio il meccanico Ferrari. In Cars sono italiano, tifoso Ferrari e gommista, è perfetto. Con questo personaggio sono diventato l’idolo dei miei figli, ne ho tre, e quando andammo a vedere
Car 1 ogni volta che aprivo bocca sullo schermo loro gridavano “Papà!”.
12/07/2017, 16:43
Stefano Amadio