VENEZIA 74 - I film restaurati di Venezia Classici
Sarà il regista italiano
Giuseppe Piccioni (Fuori dal mondo, Luce dei miei occhi, Questi giorni) a presiedere la Giuria di studenti di cinema che – per la quinta volta – assegnerà i
PREMI VENEZIA CLASSICI per il
MIGLIOR FILM RESTAURATO e per il
MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA.
Tra i diversi capolavori restaurati di Venezia Classici della 74. Mostra, saranno ad esempio presentati: "
Novecento" di Bernardo Bertolucci (1976), "
Deserto rosso" di Michelangelo Antonioni (1964, Leone d’oro alla Mostra di Venezia), "
Gli amanti crocifiss"i (1954) e "
L’intendente Sansho" (1954, Leone d’argento alla Mostra di Venezia) di Kenji Mizoguchi, "
I figli delle mille e una notte" di Nacer Khemir (1984), "
Femmina ribelle" di Raoul Walsh (1956), "
L’occhio del maligno" di Claude Chabrol (1962), "
L’asso di picche" di Miloš Forman (1963), "
Incontri ravvicinati del terzo tipo" di Steven Spielberg (1977), "
Batch ’81" di Mike De Leon (1982) e "
Tutto in una notte" di John Landis (1985).
La
74. Mostra del Cinema di Venezia si terrà al Lido dal 30 agosto al 9 settembre 2017, diretta da
Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da
Paolo Baratta.
Venezia Classici è la sezione che dal 2012 presenta alla Mostra in anteprima mondiale, con crescente successo, una selezione dei migliori restauri di film classici realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo. Curata da Alberto Barbera con la collaborazione di Stefano Francia di Celle, Venezia Classici presenta inoltre una selezione di documentari sul cinema e i suoi autori. La Giuria presieduta da Giuseppe Piccioni è composta da 26 studenti - indicati dai docenti - dell’ultimo anno dei corsi di cinema delle università italiane, dei DAMS e della veneziana Ca’ Foscari.
Questo l’elenco dei titoli di Venezia Classici selezionati per la 74. Mostra:
Les baliseurs du désert / El-haimoune (Wanderers of the Desert) [I figli delle mille e una notte]
di Nacer Khemir (Tunisia, Francia, 1984, 95’, Colore)
Restauro: Cinémathèque royale de Belgique
Batch ‘81
di Mike De Leon (Filippine, 1982, 108’, Colore)
Restauro: Asian Film Archive
Černý Petr (Black Peter) [L’asso di picche]
di Miloš Forman (Cecoslovacchia, 1963, 89’, B/N)
Restauro: Národní filmový archiv
Chikamatsu monogatari (A Story from Chikamatsu) [Gli amanti crocifissi]
di Kenji Mizoguchi (Giappone, 1954, 102’, B/N)
Restauro: Kadokawa Corporation, The Film Foundation in collaborazione con The Japan Foundation
Close Encounters of the Third Kind [Incontri ravvicinati del terzo tipo]
di Steven Spielberg (Stati Uniti, 1977, 137’, Colore)
Restauro: Sony Pictures Entertainment
Daïnah la métisse
di Jean Grémillon (Francia, 1932, 48’, B/N)
a seguire Zéro de conduite – giornalieri di Jean Vigo (Francia, 1933, 20’, B/N)
Restauro: Gaumont con il supporto di Centre national du cinéma et de l’image animée
Il deserto rosso (Red Desert)
di Michelangelo Antonioni (Italia, 1964, 120’, Colore)
Restauro: CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con RTI-Mediaset
Deux ou trois choses que je sais d’elle (Two or Three Things I Know About Her) [Due o tre cose che so di lei]
di Jean-Luc Godard (Francia, 1967, 87’, Colore)
Restauro: Argos Films con il supporto di Centre national du cinéma et de l’image animée
La donna scimmia (The Ape Woman)
di Marco Ferreri (Italia, Francia, 1964, 93’, B/N)
Restauro: Cineteca di Bologna e TF1 Studio in collaborazione con Surf Film
Idi i smotri (Come and See) [Và e vedi]
di Elem Klimov (Urss, 1985, 143’, Colore)
Restauro: Mosfilm (produttore del restauro, Karen Shakhnazarov)
Into the Night [Tutto in una notte]
di John Landis (Stati Uniti, 1985, 115’, Colore)
Restauro: Universal Pictures
Non c’è pace tra gli ulivi (Under the Olive Tree)
di Giuseppe De Santis (Italia, 1950, 107’, B/N)
Restauro: CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con CristaldiFilm di Zeudi Araya e Massimo Cristaldi
Novecento (1900)
di Bernardo Bertolucci (Italia, 1976, 317’, Colore)
Restauro: 20th Century Fox, Paramount Pictures, Istituto Luce - Cinecittà e Cineteca di Bologna, con la collaborazione di Alberto Grimaldi e il sostegno di Massimo Sordella
Ochazuke no aji (Flavor of Green Tea Over Rice) [Il sapore del riso al tè verde]
di Yasujirō Ozu (Giappone, 1952, 115’, B/N)
Restauro: Shochiku Co., Ltd.
L’oeil du malin (The Third Lover) [L’occhio del maligno]
di Claude Chabrol (Francia, 1962, 91’, B/N)
Restauro: Studiocanal con il supporto di Centre national du cinéma et de l’image animée
The Old Dark House [Il castello maledetto]
di James Whale (Stati Uniti, 1933, 72’, B/N)
Restauro: Cohen Film Collection / Cohen Media Group
The Revolt of Mamie Stover [Femmina ribelle]
di Raoul Walsh (Stati Uniti, 1956, 93’, Colore)
Restauro: 20th Century Fox
Sanshō dayū (Sansho the Bailiff) [L’intendente Sansho]
di Kenji Mizoguchi (Giappone, 1954, 126’, B/N)
Restauro: Kadokawa Corporation, The Film Foundation con la collaborazione di The Japan Foundation
A completamento della sezione
Venezia Classici, verrà presentata una selezione di documentari sul cinema e i suoi autori.
18/07/2017, 16:54