Note di regia di "Ciapani – Trapani senza Marketing"


Note di regia di
Realizzato in 2 anni, con costi ridottissimi, “Ciapani – Trapani senza marketing” rappresenta una produzione autonoma dell’associazione Vurria e ha ricevuto il sostegno della Saman, fondata da Mauro Rostagno, giornalista e sociologo assassinato dalla mafia il 26 settembre 1988. In risposta alla dilagante crisi dell’editoria, il lungometraggio vuole essere il tentativo di puntare su nuovi linguaggi di narrazione e di affidare alla forma del documentario la ricostruzione dell’intricato contesto trapanese.

Team e cast sono prevalentemente trapanesi, compreso l’attore Fabrizio Ferracane, voce narrante di “Ciapani” e originario di Castelvetrano, scenario della vicenda del Gruppo 6Gdo confiscato a Giuseppe Grigoli, considerato prestanome del latitante Matteo Messina Denaro. Il docufilm si sviluppa su due registri. La separazione scenica dei generi è ben individuabile: la parte documentaristica, ripartita in micro-capitoli, è affidata a interviste tradizionali, mentre la “fiction” vede in scena soltanto la figura del protagonista che esplora la città. La narrazione si snoda, in maniera figurata, nell’arco temporale di un’intera giornata.

Marco Bova