IL SENSO DELLA BELLEZZA - La fisica da un'altra prospettiva
Il documentario
Il Senso della Bellezza, realizzato sotto la regia di Valerio Jalongo, ha come proposito quello di raccontare il mondo della scienza e, in particolare, della fisica sotto una prospettiva differente rispetto a quella cui siamo abituati. L’impostazione scolastica, con cui siamo stati educati e cresciuti, ci ha portato a pensare alle scienze come una ricerca schematica e asettica di regole che determinano il funzionamento della realtà, perciò come un qualcosa che non possa esercitare alcuna forma di attrazione estetica di per sè. È proprio su questo aspetto che si inserisce la pellicola, cercando di mostrare la bellezza di cui è avvolta la ricerca scientifica oltre la fredda apparenza che la rappresenta. Il CERN è una realtà unica in cui menti superlative, proveniente dalle più disparate parti del globo, si confrontano in un sol luogo sui dubbi che più attanagliano l’umanità, alla ricerca delle risposte mancanti.
Il documentario, sia con le immagini stesse sia con le parole dei protagonisti, intende mostrare il forte parallelismo che lega l’arte e la scienza. Elementi come creatività, immaginazione e ricerca del bello, da sempre ritenuti prerogative delle opere artistiche, sono riscontrabili anche nel mondo della fisica, arrivando a essere definiti dagli studiosi del CERN come caratteri che devono essere necessariamente presenti nell’indole di tutti i fisici. La bellezza viene definita da uno degli scienziati come “il riflesso dell’ordine che governa l’universo”, per questo ricercare l’ordine vuol dire indagare il bello. In questo viaggio continuo ed infinito verso la scoperta dei segreti che regolano l’universo lo scienziato deve saper unire le conoscenze matematiche all’estro artistico.
Gabriele Nunziati24/11/2017, 17:53