TFF35 - TALIEN di Elia Mouatamid
Ci sono alcuni viaggi in cui, oltre a percorrere chilometri, si macinano emozioni. Viaggi per cui la meta d'approdo è importante, ma non quanto la strada fatta per arrivarci. Quei viaggi diventano indimenticabili, se affrontati con una persona speciale.
E' il caso di Elia Mouatamid, che in "
Talien" racconta il lungo tragitto a bordo di un vecchio camper, affrontato con il padre Aldo per tornare in Marocco, loro terra natia.
Due generazioni di "italiani d'adozione" si confrontano su temi vari e distanti, dai più personali e familiari, a quelli religiosi e politici, con punti di vista a volte diversi, perchè diversa è l'Italia da loro vissuta.
Aldo ricorda quando, arrivando nel nostro Paese negli anni '80, nel giro di poco fosse possibile imparare la lingua, trovare un lavoro e scegliere una Moschea dove andare a pregare. Oggi Elia, trentaquattrenne e lombardo doc riflette invece sull'assurdità della presenza delle frontiere e sulla paura della gente verso l'islam, che porta molti mussulmani a doversi nascondere per pregare.
Un on the road dal montaggio rapido e musicale, che da Trezzo sull'Adda finisce in Nordafrica, passando per la Francia e la Spagna, in cui riflessioni e lacrime si sposano con sorrisi e speranze. Una storia d'amore vero, alla ricerca delle proprie origini e di se stessi.
28/11/2017, 13:00
Antonio Capellupo