TFF35 - "Blue Kids" tra rabbia e follia giovane
L’adolescenza infinita, la rabbia giovane, la provincia. Tutto contribuisce a creare la storia di "
Blue Kids", ma allo stesso tempo a incatenarla in un cinema già molto visitato.
Opera prima di
Andrea Fagliaferri, racconta di due fratelli insoddisfatti, interpretati da
Fabrizio Falco e Agnese Claisse che dopo aver perso la madre prendono una strada estrema, che non offre possibilità di ritorno. Anzi, gli eventi si complicano e il malessere giovanile si trasforma in follia criminale, in un Veneto spesso palcoscenico di eventi di cronaca familiare che finiscono in tragedia.
Tagliaferri rimane stretto sui personaggi senza però tratteggiarli a fondo in fase di scrittura e lasciando agli eventi il disegno del loro profilo. Anche i comprimari non scelgono di entrare nella storia ma ci cascano per motivi banali, attratti dai due ragazzi e convinti con poche parole e qualche fatto.
"
Blue Kids" mostra il solito timore di accendere luci forti sulla storia, rimanendo con la mano leggera e finendo per mostrare soltanto qualcosa di non troppo originale. Il sesso tra due ragazze, il furto in sagrestia, il rapporto difficile coi genitori e quell’insoddisfazione di una generazione e di una provincia (o periferia) che sembra tema preferito di chi arriva ad affrontare oggi, in Italia, un lungometraggio.
30/11/2017, 16:40
Stefano Amadio