FILMMAKER FESTIVAL 37 - In anteprima "Lady Oscar"
I party scintillanti e quelli più "strapaesani", lo shopping nelle boutique di Rodreo Drive come Pretty Woman e gli sciacquoni guasti dei motel di Los Angeles, lo "speech" di ringraziamento da preparare e le prove per impugnare bene la statuetta: per i "nominee" la settimana che precede gli
Academy Awards è tutto questo, e molto altro ancora. Ma cosa succede se a vivere questi rituali c'è una vera e propria "
Alice nel paese delle meraviglie" catapultata a Los Angeles senza parlare una parola di inglese? Ce lo racconta Monica Stambrini: il suo "
LADY OSCAR", in prima assoluta l'8 dicembre 2017 al
Festival Filmmaker di Milano, è infatti il racconto dietro le quinte, irriverente e divertito, della settimana hollywoodiana di
Antonella Cannarozzi, candidata all'Oscar nel 2011 per "
Io sono l'amore" di Luca Guadagnino (e, per inciso, mai in corsa per il David di Donatello...)
Alle prese con un momento di stallo per la difficoltà di trovare i finanziamenti per un nuovo film, Stambrini si offre di accompagnarla, in veste di autista e interprete: con sé porta la sua nuova videocamera, e decide di documentare il dietro le quinte della settimana più glamour che un professionista del cinema possa vivere. Il risultato è un ritratto intimo e umanissimo di una donna catapultata in un mondo che non è il suo: è persa, non parla la lingua, fuma dove non è permesso, non capisce quando la intervistano, prova continuamente un improbabile discorso di ringraziamento, non è a suo agio, ma rimane sempre se stessa, lucida nel capire quello che si trova davanti e quello che ha alle spalle. È una delle protagoniste del cinema italiano ma rimane una "provinciale" che rivendica il suo diritto ad essere "spettatrice".
L'Oscar quell'anno le fu "soffiato" da Colleen Atwood, guarda caso proprio per "
Alice in Wonderland"...
07/12/2017, 10:06