CENT'ANNI DI VELENI - L'11 gennaio a
Pescara per "Il Giovedì... Docudì"
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e l’associazione A.C.M.A. (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese), in collaborazione con il Festival del documentario d’Abruzzo - Premio internazionale Emilio Lopez, hanno organizzato la rassegna “
Il Giovedì… DOCUDÌ cinema documentario al museo Colonna”.
La Rassegna si svolge a Pescara presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci 1 e cercherà di garantire il più possibile la presenza in sala dei registi e autori delle opere. Le proiezioni saranno gratuite e aperte al pubblico, e si svolgeranno nel periodo dicembre 2017 - maggio 2018.
I documentari sono stati selezionati tenendo conto non solo del tema affrontato ma anche delle loro caratteristiche strettamente cinematografiche. Si è cercato di scegliere opere di qualità, rivolgendo un’attenzione particolare di volta in volta alle tematiche diverse che spaziano dall’arte al sociale, dalle problematiche ambientali alla multicultura, al documentario d’inchiesta.
Il secondo appuntamento è per giovedì 11 gennaio 2018, ore 17.30 presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci 1 a Pescara con la proiezione del documentario “
Cent’anni di Veleni” di Walter Nanni.
Al termine della proiezione dibattito con il regista Walter Nanni.
Il documentario racconta, in 30 minuti, la storia del polo chimico di Bussi e del disastro che, al momento della scoperta, fu definito dai media “la più grande discarica tossica d’Europa”. Cento anni condensati in immagini dalla forte intensità e che, nonostante tutto, restituiscono un Abruzzo meraviglioso anche se ferito.
"
Ho avuto l’occasione di raccontare una storia che mi ha permesso di scoprire cose che non conoscevo su Bussi e la sua terribile vicenda», dice Walter Nanni regista e sceneggiatore, «ho cercato di condensare le informazioni più importanti di questa vicenda complessa e con tante sfaccettature ed è venuto fuori spero un buon lavoro. Anche se si parla di veleni e di una profonda ferita all’ambiente questo lavoro vuole essere anche propositivo e indicare la via per il futuro. Sperando di ripartire al più presto" - ha dichiarato
Walter Nanni.
05/01/2018, 09:05