PRIMA CHE IL GALLO CANTI - Il Vangelo secondo Andrea
La figura di
Don Andrea Gallo è stata unica all’interno del panorama italiano, un uomo di grande spessore culturale, un filosofo e allo stesso tempo un religioso vero, portavoce dei valori più genuini del cristianesimo. È lui il soggetto del bel documentario
Prima che il Gallo Canti (Il Vangelo secondo Andrea), diretto da
Cosimo Damiano Damato.
La pellicola si incentra sul pensiero che il prete ha dell’individuo, riflettendo sul rapporto tra il ruolo del singolo e il significato dell’esistenza. La spina dorsale che percorre tutto il documentario sono le dichiarazioni rilasciate dallo stesso Don Gallo davanti ad una telecamera. Il resto del corpo del film è costituito dalle interviste che il regista ha fatto ai grandi artisti del mondo dello spettacolo, che hanno segnato il secolo scorso e quello presente. Ognuno di questi personaggi (solo per fare qualche nome:
Vasco Rossi, Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, Caparezza) ha trattato durante la carriera il tema della fede, rielaborandolo dal proprio punto di vista. Damato ha così abilmente intrecciato l’idea del mondo aldilà della percezione umana, che i singoli artisti hanno, con il pensiero del prete ligure. A questo tratto si aggiunge il racconto della relazione personale e talvolta intima che alcune di queste star della musica hanno avuto con Don Gallo, permettendoci così di approfondire la conoscenza della sua personalità.
Il documentario riesce a tratteggiare bene la figura di questo prete straordinario, inducendo alla riflessione sugli interrogativi più profondi e atavici che la natura umana si pone. È in grado di fare tutto ciò in maniera originale e attraente, catturando l’attenzione e risvegliando dal torpore il nostro spirito riflessivo.
Gabriele Nunziati07/02/2018, 10:19