Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

L'IMMAGINE E LA PAROLA VI - Con Bispuri, Nicchiarelli e Lattanzi


Sesta edizione per l'evento primaverile del Locarno Festival, da venerdì 16 a domenica 18 marzo.


L'IMMAGINE E LA PAROLA VI - Con Bispuri, Nicchiarelli e Lattanzi
L'Immagine e la Parola
La sesta edizione di L'Immagine e la Parola, l’evento primaverile del Locarno Festival, si terrà da venerdì 16 marzo a domenica 18 marzo 2018, nel nuovo GranRex.
Il programma si svilupperà intorno all’universo femminile, gli ospiti saranno: Laura Bispuri, Susanna Nicchiarelli, Antonella Lattanzi, Marta Donzelli e Gregorio Paonessa.
In allegato immagini tratte dai film e il programma.

L’Immagine e la Parola propone quest’anno una nuova formula che si apre alla coralità. Abbiamo chiesto, ad alcune artiste che ci hanno colpito per la forza dei loro ritratti di madri di venire a raccontarsi a Locarno. Questa edizione è pensata dunque come un viaggio a più voci, in un percorso dove proiezioni e incontri si succederanno: il programma vuole anche essere una finestra aperta verso il nuovo che avanza, quel cinema italiano che è caro al Ticino e che spesso purtroppo non riesce ad arrivarci. Siamo sicuri che i film di Bispuri e Nicchiarelli e i racconti di Lattanzi sapranno toccare il pubblico, in un’edizione che forse più di altre affronta direttamente l’emozione.” - ha dichiarato Carlo Chatrian, Direttore artistico del Locarno Festival.

L'Immagine e la Parola consiste in tre giorni di proiezioni, letture e incontri per esplorare la relazione tra immagine in movimento e parola scritta, indagando il rapporto che intellettuali del nostro tempo intrattengono con il cinema e con una particolare attenzione per il pubblico più giovane, grazie ai Workshop dedicati agli studenti di lettere, cinema e arte (bando di partecipazione aperto fino al 2 marzo).

Tra i protagonisti della manifestazione abbiamo chiamato grandi maestri del cinema come Sokurov e Reitz, scrittori come Emmanuel Carrère e Edoardo Albinati e, infine, artisti come Lorenzo Mattotti.

L'Immagine e la Parola è parte della Primavera Locarnese, insieme agli Eventi letterari Monte Verità, che si terranno dal 22 al 25 marzo ad Ascona. I due progetti letterari mirano a rilanciare la regione Ascona-Locarno durante il periodo primaverile.

L'Immagine e la Parola inaugurerà con l'anteprima svizzera di "Figlia mia" di Laura Bispuri (2018), acclamato nel Concorso internazionale della Berlinale. Il film racconta la storia di una bambina che scoprirà di essere stata adottata, ma anche la contesa tra due donne che in maniera diversa possono definirsi madri della piccola. Un'opera ambientata in una Sardegna ancestrale, scenario di una narrazione quasi da western, stratificata e tesa, che mostra la capacità della regista di costruire ritratti di donne fuori dagli stereotipi, grazie a due attrici come Valeria Golino e Alba Rohrwacher.

La cantante dei The Velvet Underground è al centro di "Nico, 1988" (2017) di Susanna Nicchiarelli verrà presentato sabato 16 marzo alle 21.00: non un banale biopic, ma il racconto molto documentato degli ultimi due anni di vita della “sacerdotessa delle tenebre”, che ha abbandonato il suo ruolo di icona della scena newyorkese e gira l'Europa in un tour come solista. Ma la vera sfida sarà risolvere un enigma interiore legato al rapporto con il figlio adolescente, abbandonato da bambino.

L'ultima serata, domenica 18 marzo (ore 18.00), sarà dedicata alla presentazione di "Les Gardiennes" di Xavier Beauvois (il regista di Uomini di Dio), che sceglie di raccontare il periodo della Grande Guerra dal punto di vista delle donne, rimaste a casa dal fronte e intente a ricoprire un nuovo ruolo nel lavoro dei campi. Il film si concentra sulla relazione difficile tra la capofamiglia, interpretata da Nathalie Baye, e l'affascinante nuova arrivata (Laura Smet).

Non ha paura di sporcarsi le mani con il genere la scrittrice Antonella Lattanzi (Devozione, Prima che tu mi tradisca), che con "Una storia nera" (Mondadori) affronta il tema della violenza domestica in un noir dalla prosa essenziale e chirurgica. La sua scrittura si nutre di figure cinematografiche: Sabato 17 (alle 16.30) presenterà uno dei suoi film preferiti Che fine ha fatto Baby Jane? con le indimenticabili Bette Davis e Joan Crawford. La rivalità tra le due star in decadenza, che scelgono di far esibizione della propria vecchiaia, ha ispirato la celebre serie televisiva, The Feud. Il giorno successivo, domenica 18, la scrittrice leggerà alcuni brani del romanzo Una storia nera e ne discuterà con il pubblico (ore 16.00, Biblioteca Cantonale di Locarno).

Sabato 17 marzo 2018 (ore 14.00, Sala del Consiglio comunale di Locarno) si terrà la tavola rotonda "Complici e Colleghe", dedicata alle donne nell’audiovisivo, una collaborazione con Ticino Film Commission e il supporto di SWAN (Swiss Women’s Audiovisual Network), in cui si intavolerà un dibattito sul ruolo delle donne nel mondo del lavoro, aprendo un confronto tra diverse generazioni.

Completano la programmazione, l’abituale proiezione per i più piccoli con "Il mio vicino Totoro" che verrà mostrato al GranRex domenica 18 marzo(ore 10.00) e, novità di quest'anno, due serate musicali: Dj Tania e Sébastien ci introdurranno all'universo musicale di Nico e dei The Velvet Underground, mentre la sera successiva sarà la volta di dj Vale, rinomata curatrice musicale del Bar 3000 a Zurigo.

01/03/2018, 09:01